I poliziotti della Questura incontrano studenti e cittadini per spiegare cosa è il cyberbullismo e come non restarne vittima
MESSINA – “Cos’è il cyberbullismo?”. “Posso usare anch’io l’app della Polizia di Stato Youpol?”. “È possibile oscurare o rimuovere la mia foto dal web?”. Sono tante le domande a cui hanno risposto i poliziotti della Questura di Messina, guidata da Gabriella Ioppolo, impegnati nella campagna di sensibilizzazione e informazione organizzata in occasione della Giornata Internazionale dei Bambini Scomparsi e rivolta soprattutto ai più giovani.
Un punto informativo è stato realizzato a piazza Cairoli con personale specializzato che ha accolto quanti desideravano risposte e informazioni. Altri agenti hanno invece raggiunto gli studenti di alcune scuole cittadine in momenti diversi della mattinata: durante gli orari d’intervallo, d’ingresso e d’uscita degli istituti scolastici.
A tutti è stato distribuito il materiale informativo realizzato dalla Direzione Centrale Anticrimine con i numeri da chiamare e ulteriori informazioni da scaricare.