Per domenica prossima, 7 febbraio, Tempostretto ha promosso una raccolta straordinaria di agrumi da destinare alle mense dei poveri e alle associazioni benefiche.
A Messina, nella vallata di S. Stefano, sopravvive una produzione di agrumi di ottima qualità che, purtroppo, da anni non riesce a trovare mercato. I prezzi offerti sono così bassi che non bastano neanche a coprire le spese di raccolta. Così, arance, mandarini, clementini cadono a terra e marciscono. Uno spreco che addolora e rappresenta una sorta di sconfitta per una comunità intera.
E’ una situazione a cui non si può restare indifferenti e che Tempostretto ha pensato di volgere in positivo. Il nostro giornale ha, infatti, promosso per domenica prossima, 7 febbraio, una raccolta straordinaria di agrumi da consegnare alle mense dei poveri e ad enti e associazioni che aiutano le persone in difficoltà. L’idea si metterà in atto grazie alla disponibilità e al coinvolgimento operativo di alcuni proprietari di terreni.
L’iniziativa si chiama “Agrumi solidali” e intende offrire un contributo simbolico alla lotta contro gli sprechi alimentari, di cui proprio oggi, giovedì 5 febbraio, si celebra la giornata nazionale. Al tempo stesso il nostro giornale si propone di richiamare l’attenzione sul possibile rilancio della produzione agrumicola nella vallata di S.Stefano, che in passato ha assicurato benessere a tante famiglie. Per questo, all’appuntamento di domenica prossima sono state invitate anche la Confagricoltura e la Coldiretti.
Gli agrumi fanno molto bene alla salute e, con questa iniziativa di solidarietà, possono anche dare una mano ai nostri spiriti, fiaccati da una pandemia che mette in discussione ogni certezza. Speriamo, così, nel nostro piccolo, di dare corpo e sostanza all’idea guida formulata con le solite semplici ma potenti parole da Papa Francesco: “Non ci si salva da soli”.