Sfruttare il DL semplificazioni per trasferire il Tribunale del lavoro di Messina nei locali ex Inps. La proposta di Aiga al sindaco
L’Aiga scrive al sindaco di Messina Cateno De Luca segnalando che c’è un’opportunità per rilanciare il progetto di trasferimento del Tribunale del Lavoro e Giudice di Pace nei locali ex Inps di via Romagnosi e di via Capra: sfruttare il decreto semplificazioni.
L’ipotesi del trasferimento dei due uffici di giustizia dallo stabile di via Dama Bianca, inadeguato e pericoloso, è stata messa sul piatto più di un anno fa. Ma il progetto è al palo.
Per questo l’associazione dei giovani legali, presieduta a Messina dall’avvocato Ernesto Marcianò, torna a sollecitare il primo cittadino Cateno De Luca perché avvii l’iter, alla luce anche del decreto semplificazioni che consentirebbe di realizzare in fretta alcuni interventi di adeguamento.
La nota dell’Aiga è stata trasmessa anche al presidente dell’Inps Marcello Mastroeni, al primo presidente di Corte d’Appello Michele Galluccio, ai capi degli uffici giudiziari.
L’Aiga aveva già sollecitato gli organi competenti per avviare il trasferimento, invitandoli – senza fortuna – a sfruttare il periodo di lockdown della scorsa primavera per effettuare le operazioni in un momento in cui gli uffici giudiziari lavorano a basso regime. Ancora oggi, ricordano i giovani avvocati, le attività sono ridotte, quindi il trasferimento potrebbe essere effettuato senza grossi disagi per gli utenti.
“Qualora fosse necessario eseguire attività di piccola manutenzione o adeguamento dei locali, sembrerebbe potersi fare ricorso alle previsioni contenute nel c.d. “Decreto Semplificazioni” (D.L. n. 76/20 convertito, con modificazioni, dalla L. n. 120/20) che consente alle stazioni appaltanti di procedere all’affidamento delle attività di esecuzione di lavori, servizi e forniture, nonché dei servizi di ingegneria e architettura, inclusa l’attività di progettazione, tramite affidamento diretto o procedure negoziate con un ridotto numero di partecipanti (art. 2) se la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 31 dicembre 2021″, scrive l’Aiga nella nota.
“L’esecuzione di piccoli lavori di manutenzione (ove necessari) con procedure così snelle consentirebbe di realizzare una svolta epocale per il sistema giustizia a Messina, senza contare il notevolissimo risparmio di costi per la collettività intera.”, prosegue l’associazione.
“L’esigenza del trasferimento è quella di garantire sicurezza a tutti gli operatori: è noto infatti che lo stabile di via Dama Bianca è inagibile, come pubblicamente denunciato anche da AIGA. Con la doverosa precisazione che si attendono le necessarie e indifferibili soluzioni circa il progetto di costruire un Palasatellite nuovo, è necessario rispondere con celerità ad un’esigenza ben specifica, primaria ed urgente: trasferire Tribunale del Lavoro e del Giudice di Pace in locali idonei a garantire a tutti gli operatori l’incolumità che lo stabile di via Dama Bianca da molto tempo non assicura più .”
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