Tragedia sfiorata questo pomeriggio
MESSINA – Un albero è caduto questo pomeriggio sul viale Regina Elena, distruggendo un’auto che si trovava parcheggiata lungo la carreggiata. Per fortuna, il mezzo era vuoto e non si registrano feriti. Poteva andare molto peggio. Il grosso pino si è spezzato improvvisamente, forse a causa del maltempo, precipitando sulla strada. Sul posto Polizia Municipale, Vigili del Fuoco e il consigliere della V Municipalità Francesco Pio Magazzù. La circolazione è bloccata per consentire la rimozione dell’albero, che dovrà essere prima sezionato.
Il problema di fondo è che sono anni che il Comune non provvede allo sfoltimento e quindi alla necessaria potatura di tutti i pini presenti lungo i Viali Regina Elena, Regina Margherita e Viale Principe Umberto (e i rami di molti dei quali rasentano pure le abitazioni). Se gli organi competenti non provvedono a programmare gli interventi annuali necessari, ho paura che in futuro possano verificarsi tragedie ben più gravi, magari a scapito del malcapitato di turno.
Sono anni che il Comune non esegue interventi di potatura sugli enormi pini presenti lungo i Viali Regina Elena, Regina Margherita e Viale Principe Umberto. Se perdura questa politica di non intervento ho paura che in futuro qualcuno possa pagare a caro prezzo lo stato di abbandono di questi alberi.
Il problema non è la potatura ma il carro attrezzi che evita accuratamente di rimuovere le auto perennemente posteggiate lì, in palese divieto e di grande intralcio alla circolazione. L’avessero giustamente rimossa, sarebbe integra.
Se andate a controllare su Google Maps, l’inclinazione dell’albero prima della caduta,
la Torre di Pisa, al confronto, sembra dritta…non si venga, poi, a predicare, che tali incidenti siano imprevedibili… non aggiungo altro.
Il problema resterà per sempre anche se vengono potati tutti i giorni, gli alberi accerchiati dal cemento etc… si ammalano e nelle radici e nel tronco specialmente se sono pini. O si levano gli alberi o si levano gli esseri umani. Chi ha costruito e cementificato ed asfaltato lo sapeva benissimo ma loro sono già morti.