Messina. Bisconte tra garage usati come discariche, ascensori guasti e "malintenzionati"

Messina. Bisconte tra garage usati come discariche, ascensori guasti e “malintenzionati”

Giuseppe Fontana

Messina. Bisconte tra garage usati come discariche, ascensori guasti e “malintenzionati”

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lunedì 28 Marzo 2022 - 13:04

Il consigliere Alessandro Geraci denuncia la situazione: "Molte famiglie sono costrette ad andare via". E nei parcheggi "malintenzionati e incivili la fanno da padroni"

MESSINA – Garage al buio, ridotti a discarica, “in cui malintenzionati ed incivili continuano a farla da padroni”. E ancora ascensori che non funzionano e famiglie costrette ad andarsene. La denuncia arriva, ancora una volta, dal consigliere di Circoscrizione del Movimento 5 Stelle, Alessandro Geraci. Le palazzine in questione sono quelle di Bisconte, costruite nel 2006 e con 189 alloggi che sono stati destinati alle famiglia residenti nel rione, a seguito di un parziale risanamento del villaggio.

Geraci: “Famiglie costrette ad andare via”

“Sono numerose le segnalazioni che ricevo da parte dei residenti che si trovano a vivere all’interno di palazzine in cui la manutenzione e la pulizia ordinaria non esiste da tempo – ha spiegato Geraci – Parliamo di famiglie con disabili che abitano anche al settimo piano, costrette ad abbandonare il proprio alloggio e farsi ospitare da parenti altrove, in quanto il comune di Messina continua da tempo a non intervenire, riparando un ascensore”.

Geraci: “Inaccettabile”

Il consigliere della III Municipalità, che già un mese fa ci aveva segnalato numerosi problemi nell’altra parte del villaggio, ancora non interessata dal risanamento, prosegue: “Tutto questo è inaccettabile per le tantissime famiglie civili costrette a vivere in queste condizioni; e visto il periodo difficile che stiamo affrontando, la morosità nei pagamenti di alcuni non può essere un’attenuante per le istituzioni locali”.

I problemi di Bisconte

Più volte ci siamo ritrovati a segnalare problemi nel villaggio di Bisconte e nelle zone limitrofe. Tra le baracche ancora non coinvolte nel risanamento, problemi di condutture fognarie e quella strada ancora chiusa, dopo oltre due anni. Adesso si aggiunge la denuncia di una questione che da anni attanaglia le famiglie che abitano le 189 case consegnate oltre 15 anni fa.

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