Religiosità cristiana e valore dell'artigianato siciliano le chiavi del successo del progetto voluto da Confcommercio
MESSINA – I Re Magi, i pastorelli, le pecorelle, l’asino, il bue, la grotta, Giuseppe e Maria, e presto il Bambin Gesù, come non li abbiamo mai visti. Frutto della creatività, dell’estro, della abilità manuale di straordinari artigiani siciliani che, forti dell’esperienza nella costruzione dei celebri carri del Carnevale di Acireale, hanno trasformato le aiuole e gli spazi verdi proprio sotto il Campanile, tra piazza Duomo e piazzetta dell’Immacolata, in uno splendido Presepe di 300 mq, così ricco e articolato da rimanere nella storia di Messina come il più grande, e quasi a misura d’uomo, mai allestito prima d’ora.
E non è sorprendente il boom di oltre 20mila visitori che si è registrato nei primi dieci giorni (in media 1500 al giorno, nei week end più di 2000) per l’iniziativa voluta da Confcommercio Messina e sposata immediatamente dall’amministrazione comunale e da alcuni sostenitori privati, che hanno consentito il libero ingresso all’esposizione, in primis il Gruppo Arena main sponsor del Presepe.
L’atmosfera che si respira al Duomo è quella di un Natale sentito, elegante, integrato con gli spazi architettonici e perfettamente compatibile con la splendida Cattedrale, luogo sacro per eccellenza: un’opportunità ulteriore di visita della nostra città non solo da parte dei cittadini, ma anche per i numerosi turisti che ogni giorno, allo scoccare delle ore 12, rimangono incantati dai meccanismi dell’orologio accompagnato dall’Ave Maria di Schubert. Adesso l’intramontabile colonna sonora che arrichisce la spiritualità e religiosità cristiana dei credenti è la musica giusta per godere anche in pieno giorno del “Presepe Artistico Tradizionale Siciliano”, che poi di notte regala emozioni ancora più magiche grazie alla sofisticata illuminazione artistica.
“Un successo di cui siamo orgogliosi – commenta il presidente di Confcommercio Carmelo Picciotto – e che siamo sicuri sarà apprezzato ancora di più nei prossimi giorni, con l’avvicinarsi del Santo Natale e delle altre feste. La nostra organizzazione ha voluto donare alla città uno scenario nuovo, originale, che ricorda l’arte e la maestria della tradizione autoctona, un omaggio alle grandi e abili mani dei nostri artigiani e artisti scenografi capaci di trasformare il legno in emozioni, la terracotta cermiazzata in calore umano, il polisterolo in magia natalizia. Devo ringraziare di cuore il direttore artistico e ideatore del Presepe Giulio Vasta, che guida l’Euro Arte Production e da alcuni anni, gira la Sicilia con questo importante allestimento giunto alla settima edizione; coadiuvato da due maestri di scenografia, Giovanni Nicolosi e Orazio Fazio e da sei artigiani, Rosario Fichera, Salvatore Rapisarda, Marco Amico, Antonino Torrisi, Mario Urso; infine Giovanni Vasta per la parte elettrica”.
Il progetto, realizzato in collaborazione con Camera di Commercio, Gruppo Arena (che ultimamente sta facendo investimenti importanti in città col marchio Decò), Gruppo Franza, Generali Italia Spa (Agenti Corrado Andrè, Massimo Ainis e Fabio Amato – viale Boccetta), Italcar (concessionaria per il gruppo PSA – Citroen, Peugeot e DS), Gruppo LEM, Salotto Fellini e Associazione Provinciale Cuochi Messina, ha riscosso immediato successo già nel giorno dell’inaugurazione, l’8 dicembre scorso, quando centinaia di persone sono rimaste affascinate al momento del taglio del nastro.
A completare il clima di festa, la pista di ghiaccio di 375 mq montata da “Aquila 1” di Lorenzo Previti, nell’area a fianco della fontana del Montorsoli: vanta una struttura portante di 500 mq che copre uno spazio ghiacciato dove possono pattinare ben 120 persone in contemporanea. Rimarrà aperta fino al 31 gennaio (orari 10/13 e 16/1 di notte tutti i giorni) e sono previsti sconti per studenti e corsi di preparazione per bimbi e principianti.