La scoperta da parte della Guardia di Finanza
260 messinesi avevano chiesto e ottenuto buoni spesa, sostegni agli affitti e buoni baby sitting nonostante non ne avessero diritto. Con autocertificazione, avevano attestato falsamente di trovarsi nelle condizioni previste per i beneficiari.
L’ha scoperto la Guardia di Finanza di Messina, analizzando circa tremila domande da inizio pandemia. Diverse famiglie percepivano aiuti economici tra loro incompatibili o avevano indicato dati falsi o omesso informazioni dovute.
40 dei 260 sono stati segnalati alle Procure di Messina, Barcellona e Patti per il reato di indebita percezione di erogazione ai danni dello Stato e falso in atto pubblico, mentre gli altri 220 sono stati segnalati per le sanzioni amministrative.
Il totale dei contributi indebiti è di circa 150mila euro, di cui 37mila euro già erogati. Avviata l’azione per il recupero e inviata segnalazione agli enti erogatori per la decadenza dai benefici.
Come volevasi dimostrare, Messina è quella che è dove le persone approfittano e se ne fregano altamente del prossimo. Approfittare è la prassi in una città come questa dove la gente vive di apparenza basti pensare che non lavora “nessuno” ma tutti hanno fuoristrada,telefonini dal costo esorbitante, nei supermercati vedi persone con due carrelli pieni di roba che non gli servirà a niente,insomma fanfaroni,donninniri.Arrivando a questo punto dobbiamo fare una bella constatazione: i veri poveri sono al nord……
Si sapeva già che c’ erano non idonei alla family card perché impossibile che fossero state accolte 4134 domande e tutte 4134 famiglie fossero bisognose …..qualcosa non quadra con questa family card distribuita a gogò con controlli tardivi …..ci tengo a sottolineare che per avere i buoni spesa della family card si deve essere nullatenenti,no pensione minima,no reddito di cittadinanza,no cassa integrazione,no disoccupazione ….quindi abbiamo 4134 famiglie nullatenenti?Sono tanti i poveri specie in quest’ ultimo anno ,ma c’è il reddito di cittadinanza che viene già elargito (anche se ci sono i furbetti pure là)…il paradosso è che per farci pagare di più con le tasse, ci passano ai raggi x per spennarci e qua basta un’ autocertificazione….. i controlli anziché farli su Facebook con le sue dirette e i suoi se vi becco perché non li fa con i dati dell’ agenzia delle entrate?Eh no,l’importante è fare vedere che a Messina c’ è Cateno “Robin Hood”(che in questo caso però toglie ai poveri per dare ai ricchi), l’ importante è far vedere che c’è Cateno il”marziano ” sceso tra di noi a compiere le sue gesta da extraterrestre , quindi come lui non c’è nessuno (e meno male) l’ importante è far vedere
come il sindaco e la sua giunta stiano cambiando le sorti di Messina e infatti stiamo cambiando (in peggio però)…l’ importante con quello che fa è salire ……si ……di followers……