L'allarme di Fiom Cgil
“I lavoratori metalmeccanici impegnati presso i Cantieri Navali dello Stretto (gruppo Caronte & Tourist), insieme a quelli in forza in diverse aziende appaltatrici, da una decina di giorni non possono usufruire della mensa aziendale e sono costretti a consumare il pasto – portato da casa – negli spogliatoi o nei reparti in cui lavorano”.
Lo dice il segretario generale di Fiom Cgil Messina, Daniele David.
“In piena pandemia, quindi, gli operai devono scegliere se esporsi ai rischi prodotti dal consumare i pasti in spazi ristretti o pranzare in un ambiente in cui vi è la presenza di polveri metalliche e in cui vengono utilizzati prodotti chimici e solventi. Una condizione inaccettabile, che la Fiom Cgil segnalerà agli organismi ispettivi tutela della salute e della dignità dei lavoratori”.