Il sindaco Basile: "Metto in contatto i manager dei colossi con gli operatori commerciali del nostro territorio in una due giorni al Palacultura"
di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Silvia De Domenico
MESSINA – “Sud Innovation Summit” a Messina, 14 e 15 settembre, in una due giorni al Palacultura. Ma di che cosa si tratta? Il sindaco Federico Basile racconta questa novità: “Qualcuno ha fatto la battuta, forse eccessiva, portiamo la Silicon Valley a Messina. Ma avere qui i seo di Microsoft, Booking, Linkedin, Expedia, Banca Sella, Banca Generali non è di poco conto. Avere qui non funzionari ma amministratori, manager, che vengono nella nostra città a parlare delle loro esperienze, significa mettere a contatto chi l’impresa l’ha saputa fare e chi la vuole intraprendere a livello locale con determinate caratteristiche”.
Insomma, il sindaco auspica che dal confronto nascano nuove idee imprenditoriali per il territorio messinese.
Continua Basile: “Faremo un incontro il 12 settembre, due giorni prima, con gli operatori del turismo. E, in generale, mi auguro che i nostri operatori commerciali colgano l’opportunità di parlare direttamente con i rappresentanti di quelle piattaforme che combinano turismo e innovazione tecnologica. Messina diventerà la capitale dell’innovazione tecnologica perché è una necessità della città. Possono avvantaggiarsi di questi scambi tutti i tessuti produttivi: da Sicindustria alla Camera di Commercio. Io, come ente locale, devo mettere in condizione la città di vivere in modo differente e innovativo la città dal punto di vista imprenditoriale. Il Comune non crea posti di lavoro; crea le opportunità”.
Il Polo tecnologico a Messina e l’opportunità delle aree da rigenerare
Un’attenzione particolare, aggiunge il primo cittadino, riguarda i progetti in corso d’opera a Messina: dal polo tecnologico dell’I-Hub dello Stretto al piano integrato urbano, con aree pubbliche ed edifici da rigenerare. Di rilievo i “duecentomila quadri di territorio e le Zes, Zone economiche speciali. Si tratta di un’occasione unica e irripetibile”.
In questo contesto, si colloca “Sud Innovation Summit” a Messina. E, secondo il sindaco, “queste grandi realtà che arriveranno a Messina potrebbero anche decidere d’investire qui. Penso a tutto quello che si sta realizzando: dalla Città del Ragazzo, con il Dopo di noi, all’I-Hub e alle altre strutture che stiamo mettendo in piedi”.
min…zica oltre alla Cittadegli Eventi della musica di calciomercato originale , di Drs, di Stradi anica corsia (es Via cavour) , ora anche della innovazione e digitalizzazione…, ma a munnizza i stradi chini di erbacce, di acqua chi arriva cu cuntagocce e , cu travagghiu chi manca………..con le scuole che cadunu a pezzi, chi buca nte stradi e ogni giorno una ….viene solo da ridere…..tuttu pubbirazzu…..nta l’occhi dei Buddacioti….
Vediamola da un altro punto! Maleducazione della gente che sversa i rifiuti in giro c’è sempre stata a Messina,e gente che ah la seconda casa in provincia e per non pagare la TARI e non avere i mastelli preferisce fare lo zozzo. Pe quanto riguarda la fornitura acqua negli ultimi 10 anni il servizio è carente, eb i guasti uno dietro l’altro. Ma il problema di rinnovamento delle condutture avviamo la bacchetta maggica, detto popolare u parrinu senza soddi non ni canta Missa.
Il più delle volte sono critico nei confronti dei nostri amministratori, ma questa volta devo dire che l’intento di migliorare la situazione economica con la ricerca tecnologica non posso che augurare buon lavoro.
Guardare al futuro è cosa buona e giusta, ma lasciare la città invasa dalla spazzatura, senza acqua e con la viabilità al collasso è diabolico. E non parlo della zozzeria dei messinesi, parlo della strafottenza dei netturbini che vanno in giro cercando posti dove imboscarsi per stare seduti a giocare con lo smartphone mattinate intere a spese dei cittadini (Sindaco fatti un giro in incognito la mattina fra le 9 e le 11), parlo delle piste ciclabili inutili che stanno rendendo la vita difficile a tutti tranne che a quelli che vendono i cordoli.
Povera la mia città, nelle mani di gente incompetente e (spesso) priva di scrupoli.
SI scrive CEO e si legge S.I.O.