I Cc del Radiomobile hanno denunciato due cavalieri e il proprietario di un cavallo. Sequestrati i calessi
Gli uomini con gli stivali dell’Arma hanno bloccato una corsa di uomini “sui zoccoli” dei cavalli. E’ successo stanotte a Giostra dove i militari del Nucleo Radiomobile, ai comandi del Tenente Colonnello Giuseppe D’Aveni, hanno bloccato una corsa di cavalli clandestina e denunciato due cocchieri ed il proprietario di uno dei due cavalli.
La denuncia è scattata per un 58enne già noto alle forze dell’ordine, un 28enne ed un 29enne tutti ritenuti responsabili – a vario titolo – di blocco stradale, maltrattamento di animali e competizioni sportive clandestine su strada.
Erano le 4 circa quando, all’altezza dell’ex ospedale psichiatrico Mandalari la pattuglia del Radiomobile ha intercettato due calessi lanciati a tutta velocità lungo il viale Giostra e intorno almeno una decina di motorini che bloccavano la circolazione così da consentire ai cavalli di correre.
Alla vista della Gazzella è scattato il fuggi fuggi ma i calessi sono stati bloccati poco dopo e i due cavalieri identificati nel 29enne e 28enne.
I cavalli sono stati visitati dai veterinari dell’Asp ed è risultato che uno dei proprietari era il pregiudicato 58enne, denunciato anche lui.
Calessi e cavalli sono stati sequestrati mentre per i due cocchieri sono scattate anche 2 mila euro di multa per le violazioni del codice della strada, e l’uso di calessi non adeguato.
Bravi Carabinieri. Che si metta fine a questa esibizione di clandestinità. Purtroppo il tessuto socio-culturale di buona parte della popolazione della città è molto basso. Come già successo quindi fra qualche giorno si ricomincerà con gli allenamenti, e successivamente di nuovo con le corse. Spero che le forze non diano tregua a questi imbecilli.
Il Viale giostra ancora una volta mostra tutte le sue brutture , dove corse di cavalli (ancora una volta ….ma con la variante notturna), soprattutto Smart con stereo a tutto volume con pseudo canzoni napoletane ne fanno da padrone a tutte le ore del giorno e della notte, auto e moto che superano i 100 Km all’ora infischiandosene delle strisce pedonali dove il pedone se non vede la strada libera non si azzarda minimamente ad attraversala . L’invito che io faccio all’assessore Mondello è quello di riasfaltare il Viale Giostra ( vedi tratto V.Garibaldi – V. Regina Elena dove ci sono delle crepe con approssimativa bitumazione che al passaggio di mezzi pesanti, traballa tutta la strada;incredibile ma vero, basta verificare; pericolo di crollo ? non sono un tecnico ma qualcosa di anormale succede , basta fare un sopralluogo . Tempostretto mi è testimone di questa mia ennesima segnalazione) e rialzare le strisce pedonali per evitare le corse,moderare la velocità ed evidenziare che bisogna dare la precedenza ai pedoni . L’invito a tutti gli organi preposti alla vigilanza è quello di un più assiduo controllo (meglio h 24, abbastanza difficile viste le esigue disponibilità del personale) con posti di blocco e sanzionare i trasgressori e soprattutto i mezzi senza copertura assicurativa che sono un pericolo per loro ma soprattutto per il malcapitato investito . Oggi festa della Repubblica, spero anche per Messina con l’invito ai Messinesi ad esser più rispettosi per il prossimo e per l’ambiente. Non sporcate le strade e le spiagge….perchè non fate un dispetto all’amministrazione, loro son di passaggio, noi rimaniamo ……nell’ignoranza e nel degrado.
Ma come avranno fatto a scoprire questo fenomeno????
A Messina nessuno sa di queste corse clandestine, sono svolte nella massima segretezza e solo a pochi eletti è permesso assistere.
Ma non scherziamo, ho quasi 50 anni e fin da bambino so che la domenica mattina si fanno ste gare. Non fate tanto clamore per quest’operazione.
Anzi, visto l’elevato numero di amanti degli animali e intenditori di corse presenti a Messina e provincia, non sarebbe il caso di realizzare un bell’ippodromo in regola? Gli animali sarebbero più tutelati e si metterebbe fine a questo fenomeno che fa perdere solo tempo a carabinieri e giornalisti