Ecco il progetto di Città Metropolitana e Conservatorio Corelli per il Parco della Musica a Messina. Vale quasi 2 mln di euro
Messina si candida ai finanziamenti statali per l’innovazione con un progetto da quasi 2 milioni di euro destinato alla realizzazione di un Parco della Musica nell’area verde del Conservatorio Corelli.
Un progetto articolato che attraverso la sistemazione dello spazio esterno del Conservatorio mira a realizzare un auditorium per 150 persone e un odeon per 50 spettatori.
Il progetto per la riqualificazione delle aree esterne del Conservatorio Corelli e della sezione Quasimodo dell’Istituto Minutoli vale un milione 780 mila euro ed è stato presentato al Ministero delle Infrastrutture dalla Città Metropolitana di Messina, che non metterà mani al proprio bilancio, visto che non è previsto esborso ulteriore a carico di Palazzo dei Leoni.
Sempre all’esterno verrà realizzata un’area a verde attrezzata con la presenza di installazioni artistiche denominata “Spazio Gazzi Arte”. Verranno, inoltre, riqualificate le aree destinate ad impianti sportivi e a parcheggio.
“La proposta inviata al Ministero punta su un insieme di soluzioni durevoli per la rigenerazione del tessuto sociale e il miglioramento della coesione. Attraverso l’azione sinergica delle Istituzioni, scolastica e pubblica, si vuole agire per l’arricchimento culturale, per il miglioramento dei manufatti, dei luoghi e conseguentemente della vita dei cittadini.“, scrive la Città Metropolitana in una nota.
La proposta progettuale è stata elaborata dall’ingegnere Gaetano Antonazzo, tecnico dell’Ente mentre Rup è il geometra Antonino Miceli.
“Con questo progetto ci candidiamo a diventare il polo culturale per l’area a sud della Città – commenta soddisfatto Giuseppe Ministeri, Presidente del Conservatorio – Sin dal mio insediamento ho lavorato alla sistemazione e valorizzazione degli ampi e funzionali spazi esterni, ecco perché la proposta della Città metropolitana ci riempie di soddisfazione, recependo quanto chiedevamo da tempo. Desidero ringraziare sentitamente il sindaco De Luca e con lui tutta la squadra della Città metropolitana.
“Tornando al progetto, oltre la auspicata sistemazione e regolamentazione dell’area destinata a parcheggio, trova riscontro la nostra idea di Parco della Musica: un’area vastissima, a verde con percorsi pedonali, con due distinte zone ove fare attività concertistiche, uno spazio ricreativo all’ombra del nostro albero secolare. Uno luogo da vivere da maggio in ottobre, uno sfogo “esterno” per Concerti e tanto altro, come avviene nelle più avvedute realtà europee e americane“, spiega Ministeri