Indagini concluse, dieci mesi fa un uomo era morto a Fondo Pistone
Il cadavere del 49enne S. G. era stato trovato lo scorso 2 novembre a Fondo Pistone, davanti alla sua abitazione. I carabinieri di Messina Centro hanno scoperto che quella sera aveva incontrato per caso il 48enne Massimo Grimaldi, amico di vecchia data, che gli aveva ceduto metadone dopo che avevano bevuto insieme molto alcol in un locale del centro città. Il consumo di metadone si è rivelato in breve fatale, provocandone la morte per overdose.
Ieri, dieci mesi dopo, su ordinanza di arresti domiciliari emessa dal giudice del Tribunale di Messina, su richiesta della Procura, i carabinieri hanno arrestato il 48enne messinese, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato dei reati dimorte come conseguenza di altro delitto e cessione di sostanza stupefacente.
Come disposto dal giudice, l’uomo è stato portato agli arresti domiciliari in un istituto terapeutico della provincia di Catania.
Il giudice Monica Marino lo interrogherà giovedì prossimo 10 settembre alla presenza del difensore, l’avvocato Nino Cacia.