Lo dice la Consulta della Famiglia Salesiana
MESSINA – “La notizia della chiusura dell’Istituto San Giovanni Bosco di Messina ha destato in tutti tristezza e rammarico. La Consulta della famiglia salesiana di Messina ne prende atto e, mentre esprime il suo dispiacere per questa chiusura, allo stesso tempo £ribadisce che le altre opere salesiane presenti in città continuano a garantire la vitalità del sistema educativo di Don Bosco nelle molteplici attività a favore dei giovani”. In una nota, la Consulta, inoltre, “prende le distanze da tutte quelle iniziative che, seppur mosse da genuino affetto e attaccamento all’Istituto San Giovanni Bosco, rischiano, tuttavia, di creare un clima di tensione, ben lontano dal noto e apprezzato stile salesiano.
Si legge sempre nella nota: “In tal senso, è bene ricordare che le celebrazioni previste tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio (Veglia del 30 gennaio, S. Messa del 31 e Presentazione della Strenna del 9 febbraio) rappresentano il modo tradizionale e consolidato di ricordare il fondatore della Famiglia Salesiana e in nessun modo possono essere accostate ad iniziative di protesta o rivendicazione alcuna”.
Conclude la Consulta della famiglia salesiana di Messina: “Certi della bontà dei propositi che spingono tutti ad operare per il bene dei giovani, auspichiamo che le difficoltà presenti lascino spazio ad una piena condivisione dei sentimenti di gioia e del clima di famiglia che, da sempre, caratterizzano la festa del nostro amato Don Bosco”.
Non capisco quale sia questo clamore…. la gente fa meno figli e non può più mantenerli a scuola privata anche per i benestanti ……. i figli già cresciuti sono la maggior parte prepotenti e saputelli….. ed io ho frequentato da piccolo l’oratorio ma non la scuola….. ho un bel ricordo … comunque esistono scuole pubbliche che meritano di più…….. i figli non è detto che crescano meglio dai preti o dalle suore!
È come se, dallo stesso mondo salesiano, dicessero ai vari promotori di raccolta firme e autori di articoli anche in questo giornale, fatevene una ragione. Il denaro prevale sempre. C’è pur sempre la valida scuola pubblica, al di là di ciò che se ne dica e degli aspetti formativi offerti dal don bosco e pomposamente evidenziati. Se proprio si vuole la scuola a pagamento ci sono anche altri istituti. W Don Bosco.
E’ la fine di un’epoca. Prendiamo atto del bene fatto dai Salesiani, fin qui. Ma senza baby boom, non si fa molta strada. E che Dio ci aiuti tutti.