Un anno e 8 mesi di condanna al 39enne di Zafferia che aveva trasformato una stanza di casa in una serra per la coltivazione di marijuana
Ha 39 anni e una lunga fedina penale l’uomo condannato ad un anno e 8 mesi a Messina per coltivazione di sostanze stupefacenti. Il processo è stato celebrato per direttissima, dopo l’arresto dei carabinieri della Compagnia di Messina Sud, poco più di un mese fa. E’ difeso dagli avvocati Nino Cacia e Gabriele Lombardo.
L’arresto è scattato dopo il blitz nell’abitazione del pusher, nel villaggio di Zafferia. I militati della stazione di Tremestieri lo tenevano sott’occhio da qualche tempo, attirati dall’insolito via vai di giovani e non, a tutte le ore del giorno e della notte. Sono quindi entrati in azione ed hanno perquisito l’appartamento, trovandovi una vera e propria serra artigianale realizzata per la coltivazione di marijuana ed attrezzata con lampade e sostanze fertilizzanti.
Dentro c’erano ben 62 piantine, alcune alte fino ad un metro, mentre in più barattoli di vetro i carabinieri hanno trovato circa 500 grammi della stessa sostanza stupefacente già pronta per esser ceduta.