Scuola e trasporti. Sono tanti i nuovi servizi da garantire per una ripartenza in sicurezza. L’Atm aspetta le nuove disposizioni.
Da ogni fronte ci si sta mobilitando a Messina per permettere a settembre un ritorno a scuola in piena sicurezza. Gran parte delle preoccupazioni riguardano tanto la ripartenza tra i banchi quanto tra i trasporti. Come garantire che i ragazzi siano distanziati tanto in classe quanto prima sui mezzi che li accompagnano a scuola?
Si è svolta una commissione consiliare alla presenza delle sei circoscrizioni, insieme al presidente dell’Atm Giuseppe Campagna. “Siamo fermi a quell’incontro, è tutto in divenire e non è facile, attendiamo le novità per la nuova organizzazione scolastica cui dipenderemo” dichiara.
I servizi
L’azienda Trasporti di Messina fornisce il servizio tram e bus, lo Shuttle per tutta la città e i villaggi. I trasporti, già spesso al centro di polemiche, hanno subito fortemente l’impatto del Coronavirus, la riduzione delle corse del 50% e dei passeggeri imposta dalla Regione Siciliana. Dopo la rimozione dei limiti dal 4 giugno, però, anche la Nuova Azienda Trasporti S.p.A deve ripartire, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, e accompagnando un’altra ripartenza importante, quella della scuola.
La ripartenza della scuola
L’Atm garantisce, per esempio, a tutti i villaggi una corsa la mattina per l’ingresso a scuola ed una per l’uscita, adesso una corsa non sarà più sufficiente. È necessario, dunque, conoscere i nuovi orari scolastici e le scelte che i vari Istituti prenderanno per i propri studenti, che siano i doppi turni o l’utilizzo di nuovi plessi, per far fronte alle varie esigenze. Servirebbe un’implementazione dei servizi, nuovi autisti e nuovi mezzi, o degli orari che permettano ad uno stesso autobus di fare più corse.
Non è semplice e sono necessarie le risorse, ma è un percorso in via di sviluppo, di cui l’azienda aspetta indicazioni per rispondere, accompagnando la scuola in una ripartenza diversa, ma necessaria per ogni studente, finalmente in presenza.