Si intravedono i primi tangibili segnali del complessivo progetto di riqualificazioe del lago di Ganzirri. Ancora c'è tanto da fare ma ciò che è stato realizzato lascia ben sperare
L’assessore Carlotta Previti, madrina del progetto “12 Balconi sui laghi”, nel corso di un’intervista rilasciata alla nostra Silvia De Domenico, ne aveva annunciato il completamento entro lo scorso mese di giugno. La scadenza di questo ambizioso, quanto necessario piano di recupero e valorizzazione del lago non è stata rispettata. D’altra parte, si sa che i lavori pubblici difficilmente si realizzano nei tempi previsti per problematiche di varia natura. Tuttavia dal sopralluogo da noi effettuato ieri pomeriggio, sabato 3 luglio, sono emersi significativi passi avanti verso quella riqualificazione del lago grande di Ganzirri da troppo tempo attesa dai residenti e dai messinesi in generale.
Lavori incompleti ma la riqualificazione è cominciata
Si cominciano, infatti, a intravedere i primi balconi progettati che, seppure incompleti, lasciano intendere la suggestione per la quale sono stati immaginati. Sono state sistemate le staccionate in legno verso la strada e verso il lago. È stata condotta un’efficace azione di bonifica che ha migliorato di molto le rive del lago prima infestate dai rifiuti. L’affaccio al lago è stato liberato da piante infestanti che ne impedivano la visione. Nei marciapiedi a monte lungo la strada è stata realizzata la scerbatura e c’è soltanto qualche isolato e deficiente incivile che continua ad abbandonare qualche sacchetto di spazzatura rovinando il contesto. In generale a tutto il circuito intorno al lago si inizia a restituire la dignità perduta.
Lavorare insieme per la città
Ancora c’è molto da fare ma già la situazione attuale trasmette un bel segnale di speranza. La città ne ha grande bisogno. Siamo in una condizione tale di prostrazione sociale che non sono più sopportabili le polemiche, le contrapposizioni sterili, gli inutili, pettorali segnali di appartenenza, da qualunque parte provengano. Ognuno, per parte sua, deve svolgere il proprio ruolo con competenza e dedizione verso l’interesse generale, sia che amministri sia che si trovi all’opposizione. E, soprattutto, anche nelle contrapposizioni più radicali, occorre sempre il rispetto reciproco tra gli attori in campo e verso la funzione che si svolge. Questo appello, con ogni probabilità rimarrà senza esito immediato ma tutto serve e non è escluso che, prima o poi, qualcosa cambierà, come, nel suo piccolo, è cominciato ad avvenire nel Lago di Ganzirri.
A Messina qualcosa si muove e cerca di cambiare in meglio , la palla adesso passa a certi Buddaci che sanno fare solo sterili polemiche e sporcare. Chissà quanto la faranno durare.
La scerbatura nei luoghi del lago è venuta bene ma certi lordi non mollano: io son passato, hanno pulito nei lati della carreggiata i canali di scolo delle acque piovane puliti nel mattino presto ma dopo 2 ore gia c’erano carte di certi lordi che non mollano. Comunque i lavori sono venuti ottimi ma ancora manca qualcosa
Visto che la mentalità del LORDO è insita in certi concittadini, riempiamo il lago di telecamere, magari qualche incivile viene beccato e ci pensa due volte prima di buttare una carta per terra la prossima volta
ma il milione di alberi lo pianteranno nei laghi?