La bonifica dell'area e il rimpallo delle responsabilità allarmano gli attivisti e gli abitanti. Serve un incontro con Esa, Regione e Comune
MESSINA – Il Consiglio comunale potrebbe tendere la mano al comitato ex Sanderson, che pochi giorni fa ha chiesto un incontro pubblico con Comune, Regione ed Esa per capire quali saranno i prossimi passi verso la bonifica dell’area di Tremestieri, bomba ecologica abbandonata da decenni. Il consigliere del Pd Alessandro Russo, infatti, ha chiesto ufficialmente la convocazione di una seduta straordinaria di Consiglio comunale aperta a tutta la cittadinanza per discutere con i rappresentanti del comitato e dell’associazione Ionio quanto espresso nella loro nota.
La richiesta di Russo
“In particolare – ha spiegato Russo – è parere dello scrivente consigliere porre al più presto in discussione la riqualificazione urbanistica dell’area ex Sanderson, fatta procedere da una urgente attività di bonifica da possibili fonti di rischio ambientale per i cittadini della zona circostante, come con allarme messo in evidenza da ASP Messina (con nota nr. 40094 del 6.6.2024), che ha scritto come l’area ex Sanderson sia: ‘una bomba ecologica, ma soprattutto a causa della presenza di amianto nei capannoni industriali e dello sversamento di liquidi pericolosi’. Il rimpallo di responsabilità e competenze su chi debba immediatamente intervenire per la bonifica iniziale dell’area, che vede contrapposti l’Esa, ente proprietario dell’area, la Regione Siciliana e il Comune di Messina rischia di compromettere una efficace risoluzione del problema e la successiva attività di riqualificazione incentrata sul restauro conservativo della struttura”.
Cosa servirebbe, quindi, in Consiglio comunale? Intanto che si presenti l’Esa, ma anche la presenza di rappresenti della Regione siciliana e dell’amministrazione potrebbero permettere di capire come stanno realmente le cose sulla bonifica e sui progetti futuri di un’area immensa, da salvare e che può potenzialmente dare tanto a tutta Messina.