Vogliono chiarezza sul "contributo volontario" e sulle spese di bilancio scolastico
“Che sia contadino o ricco sfondato, per una scuola più giusta, Seguenza occupato”. Espongono questo striscione ed hanno occupato la scuola gli studenti del liceo di via Sant’Agostino.
Non si spengono le polemiche dopo le frasi incriminate da parte della preside Lidia Leonardi, che poi si era scusata e aveva chiesto un clima “sereno e di fiducia”, appello non accolto.
Al centro delle rivendicazioni la chiarezza sul “contributo volontario”, che volontario non è, e sul bilancio, per sapere come vengono spesi i soldi.
Occupato, per motivi differenti, anche l’altro storico liceo scientifico cittadino, l’Archimede.