Dal 22 luglio la rassegna di drammaturgia contemporanea
MESSINA – “Insistiamo e non desistiamo”: potrebbe essere questo il motto della tredicesima edizione del “Cortile Teatro Festival”, la rassegna di drammaturgia contemporanea diretta da Roberto Zorn Bonaventura, con un cartellone di cinque spettacoli, che prenderà il via il 22 luglio e andrà avanti fino al 13 agosto. Due grandi nomi quali Michele Sinisi e Gaspare Balsamo, ma tutti spettacoli-novità di importanti compagnie. «Non è stato facile – dice Bonaventura – varare questa edizione dopo aver saputo solo pochi giorni prima del via che la sede tradizionale dei nostri spettacoli, ovvero il cortile del settecentesco Palazzo Calapaj-D’Alcontres, non era più disponibile. Abbiamo dovuto rinunciare a qualcosa, ma con l’aiuto e la solidarietà di tanti, a cominciare dal Comune, quest’anno in veste di co-organizzatore, e continuando con la Fondazione Horcynus Orca e la Tenuta Rasocolmo, siamo riusciti a varare un programma di cui ancora una volta possiamo sentirci fieri, con spettacoli che hanno a che fare con la nostra terra, con le nostre tradizioni, con le nostre rivoluzioni e con i nostri disastri. Programma che, in un certo senso, rispetta anche il sottotitolo che abbiamo scelto per il 2024, ovvero “Io se fossi Dio”, la canzone proibita di Giorgio Gaber, artista che per noi è un simbolo di libertà dell’arte».
Si comincerà con lo spettacolo “Mutu cu sapi u jocu” di Giuseppe Provinzano, presentato dalla compagnia palermitana Babel, per il quale (inizio ore 21) sarà utilizzato per la prima volta il Cortile del Palazzo della Città Metropolitana di Messina, in corso Cavour. A questo proposito, è significativo quanto si legge in una nota del Comune: «“Cortile Teatro Festival”, la manifestazione giunta quest’anno alla sua XIII edizione, è stata con piacere patrocinata e co-organizzata da questa Amministrazione, in quanto unisce vari elementi che ruotano attorno a un Teatro di qualità e di innovazione, dall’impatto immediato, diretto e accessibile unitamente alla conoscenza dei luoghi, location delle performance – evidenziano il sindaco Federico Basile e l’assessore ai Grandi eventi Massimo Finocchiaro –. Una formula, in linea con la volontà di questa amministrazione che è ben lieta di sostenere iniziative promosse da realtà culturali locali che mirano a coinvolgere la cittadinanza per offrire momenti di scambio, conoscenza e intrattenimento in spazi che rappresentano bellezze architettoniche di Messina denominati ‘cortili’, spesso non conosciuti o non visitabili. Un evento della città per la città, realizzato con le idee e i contributi di chi ama l’arte e la cultura».
Il programma
22 luglio, ore 21 – Cortile della Città Metropolitana di Messina, corso Cavour
“Mutu cu sapi u jocu”
di Giuseppe Provinzano
Coreografie Simona Argentieri
Con Federica Aloisio e Roberto Galbo
Babel, Palermo
29 luglio, ore 20 – Cortile Fortino Spagnolo, Parco Horcynus Orca, Torrefaro
“La simpatia di tutte le cose”
di e con Michele Sinisi
Festival Castel dei mondi di Andria
5 agosto, ore 21 – Cortile della Città Metropolitana di Messina, corso Cavour
“Makallè”
di Aurora Miriam Scala
con Carmela Buffa Calleo
Bottega del Pane, Roma
9 agosto, ore 18 – Promontorio di Capo Rasocolmo
“Periplo”
di e con Gaspare Balsamo
Musiche dal vivo Giovanni Arena
Associazione Musicale Etnea, Catania
13 agosto, ore 20 – Promontorio di Capo Rasocolmo
“L’Arto fantasma”
di Michelangelo Maria Zanghì
con Alessio Bonaffini, Nunzia Lo Presti e Michelangelo Maria Zanghì
Compagnia di San Lorenzo
Il Cortile Teatro Festival nasce da un’idea di Roberto Zorn Bonaventura, Giuseppe Giamboi e Stefano Barbagallo. Il Castello di Sancio Panza organizza il Festival insieme con il Comune di Messina e con la collaborazione del ristorante ‘A Cucchiara e con il sostegno di Latitudini, rete di drammaturgia siciliana, e del Gruppo Caronte-Tourist. Grafica di Riccardo Bonaventura. Informazioni e prenotazioni al numero whatsapp 3487967879.
Dispiace che le beghe condominiali rischino d’impedire lo svolgimento di eventi culturali così belli. Un plauso a chi non si arrende e trova soluzioni alternative.