Messina. Da Nadia Terranova ai Marlene Kuntz: torna il Festival Horcynus Orca

Messina. Da Nadia Terranova ai Marlene Kuntz: torna il Festival Horcynus Orca

Redazione

Messina. Da Nadia Terranova ai Marlene Kuntz: torna il Festival Horcynus Orca

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martedì 12 Luglio 2022 - 13:42

Al Parco di Capo Peloro torna l'appuntamento estivo con musica, teatro, cinema e arte. La prima sessione si terrà dal 20 luglio al 4 agosto con grandi ospiti

MESSINA – Un prologo dal 20 al 22 luglio e l’apertura ufficiale, poi, il giorno dopo. Il Parco Horcynus Orca di Capo Peloro si prepara ad animare l’estate messinese con la ventesima edizione del suo festival. Quest’anno il titolo sarà “Orizzonti – transizione ecologica e giovani generazioni”, sempre a cura della Fondazione Horcynus Orca e della Fondazione di Comunità di Messina. Il prologo sarà all’insegna del grande cinema, con la trilogia de “Il signore degli anelli” di Peter Jackson. Poi la grande apertura del 23 luglio, con la presentazione di “Trema la notte”, ultimo libro dell’autrice messinese Nadia Terranova.

Giunta: “Il Festival ricerca e sperimenta”

“Questi orizzonti, che come ogni anno e ancora di più quest’anno il Festival ricerca e sperimenta – spiega Gaetano Giunta, segretario generale della Fondazione di Comunità di Messina – sono quelli capaci di contrastare le diseguaglianze economiche, sociali e di riconoscimento e i processi di mutamento climatico, per garantire il diritto al futuro delle giovani generazioni”. Ci saranno cinema e musica, letteratura e arte, tutto sotto l’occhio attento di Capo Peloro e dello Stretto di Messina.

Autori e musica

Dopo Nadia Terranova toccherà, il 27 luglio, anche a un altro autore messinese: Lelio Bonaccorso. Il fumettista presenterà “Vento di libertà”, la sua ultima opera. E per la sezione incontri ci sarà il 25 luglio Alessandro Tumino con “La punta” e il laboratorio narrativo per l’infanzia “Il viaggio di Nabu”, Curato da Anita Magno. Il 24 luglio, invece, si aprirà la sezione musicale con la presenza di Eleonora Bordonaro e del suo ultimo disco, “Moviti ferma”, finalista alle Targhe Tenco tra i migliori dischi in dialetto. Con lei i Giudei di San Fratello.

Il pianista Marcelo Cesena

Il 29 luglio, alle 21.00, nel nuovo Anfiteatro di Forte Petrazza, il Festival propone il concerto del pianista italo-brasiliano Marcelo Cesena. La performance è costruita sulla base di varie sessioni di confronto con gli educatori e le educatrici e i ragazzi e le ragazze dei progetti educativi curati dalla Fondazione di Comunità a Messina. Cesena metterà in musica i loro pensieri, sentimenti ed emozioni oltre a pezzi del suo repertorio.

Il concerto dei Marlene Kuntz

Di nuovo al Parco Horcynus Orca, l’1 agosto alle 21.00, uno degli eventi principali dell’edizione 2022 dell’Horcynus Festival: “Orizzonti possibili – Parole e Musica per un pianeta verde” con Stefano Mancuso e i Marlene Kuntz in concerto. Per la prima volta a Messina, i Marlene Kuntz con “Karma Clima”, loro nuovo progetto discografico in uscita a settembre, prendono posizione nella lotta al mutamento climatico. “Desideriamo che il disco – spiega la band – possa aprire dei varchi nella percezione che abbiamo di temi decisivi come il cambiamento climatico e la riqualificazione sostenibile”. Il concerto sarà preceduto da un confronto con Stefano Mancuso. Ai musicisti e a Mancuso, botanico, accademico e saggista, andrà il Premio Horcynus Orca 2022. 

La sezione cinematografica

Per quel che riguarda la sezione cinematografica del Festival, le proiezioni cominciano il 25 luglio alle 21.00 con “Piccolo Corpo” di Laura Samani, per la rassegna “Fuori Norma” – curata da Adriano Aprà – che seleziona film recenti di autori italiani caratterizzati da una ricerca originale di nuovi modi espressivi e di temi inconsueti. Dal 26 al 28 luglio, tornano a Capo Peloro i film del Festival del Cine Español y latinoamericano, diretto da Iris Peralta e Federico Sartori. Le pellicole sono in versione originale con sottotitoli in italiano e la selezione dà ampio spazio a film altrimenti invisibili in Italia. Tre i titoli in programma: “Bienvenido a Farewell-Gutmann”, di Xavi Puebla (il regista sarà ospite in collegamento, 26 luglio, ore 21.00), “Chico & Rita”, di Fernando Trueba, pellicola musicale e di animazione, ambientata a Cuba (27 luglio, ore 21.00) e  “Intemperie” di Benito Zambrano (28 luglio, ore 21.00). 

Il cinema sociale

Nel programma cinematografico, per la storica sezione del Festival “Arcipelaghi della Visione” diretta da Franco Jannuzzi, “Voyage of time”, di Terrence Malick (1 agosto, ore 21.00) e “Il Sale della Terra”, di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgato (4 agosto, ore 21.00). Per “Mare di Cinema Arabo”, a cura di Erfan Rashid, sarà proiettato il film “Europa”, del regista iracheno Haider Rashid (2 agosto, ore 21.00).
Un’ampia riflessione sul cinema di impegno sociale sarà al centro del workshop “Una piattaforma per il cinema sociale”, in programma il 26 luglio alle 18.00. Una decina di ospiti dal mondo del cinema rifletteranno sull’opportunità di far convivere e coincidere gli sforzi di produzione e distribuzione per pellicole di impegno civico. 

La sezione teatrale

Per la sezione teatrale del Festival, curata da Massimo Barilla, il 30 luglio alle 21.00 al Parco Horcynus Orca di Capo Peloro, un altro dei principali appuntamenti della XX edizione del Festival è con “Acquaprofonda”, opera civica e di lirica contemporanea del Teatro Sociale di Como in coproduzione col Teatro dell’Opera di Roma. Le musiche originali sono di Giovanni Sollima, il libretto di Giancarlo De Cataldo. L’appuntamento è inserito nelle attività del progetto “Di Bellezza si Vive”, finanziato da “Con i Bambini”, di cui la Fondazione Horcynus Orca è partner e la Fondazione di Comunità di Messina ente co-finanziatore. Lo spettacolo, per la prima volta in scena fuori da un teatro e in uno spazio all’aperto, ritrae in modo unico uno dei temi più rilevanti del nostro tempo: l’inquinamento delle acque. Serena, protagonista della storia, saprà convincere il padre ad agire correttamente e aiuterà una balena a liberarsi dalla tanta plastica nella pancia. Così Acquaprofonda educa spettatori di tutte le età alla sostenibilità ambientale e avvicina le giovani generazioni all’ascolto della musica lirica, rivista in una chiave di contemporaneità e accessibilità.

L’Horcynus Festival tornerà poi alla fine dell’estate, dal 29 agosto in avanti, con Summer School di cinema e arte e residenze artistiche. Per prenotazioni e informazioni sugli appuntamenti in programma dal 20 luglio al 4 agosto: 090932759.

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