Se la deputata del M5s rinuncia, rimane in campo il segretario del Pd cittadino
MESSINA – Il centrosinistra cerca di trovare una soluzione. Sarà la deputata regionale del Movimento Cinque Stelle, Valentina Zafarana, la candidata a sindaco di Messina? O confermerà la sua intenzione di non accettare la proposta? In caso di rifiuto definitivo, il Partito democratico potrebbe proporre alla coalizione il suo segretario cittadino: Franco De Domenico.
È risultato invece irremovibile Gaetano Giunta, che alla politica, in seguito all’assessorato alle Attività sociali nella giunta Providenti, ha preferito la progettazione sociale con la Fondazione di comunità. Non sarà lui dunque il candidato a sindaco per il centrosinistra.
De Domenico come soluzione per superare lo stallo
Già direttore generale dell’Università di Messina e poi all’Ars per un breve periodo, quasi tre anni, De Domenico appare un candidato possibile. La sua scelta porrebbe fine alle incertezze e valorizzerebbe un Partito democratico reso fragile da incertezze e divisioni interne.
Le primarie mancate e il dialogo con i consiglieri comunali sono due nodi da affrontare per il Pd e serve un cambio di passo. Meno probabile che si punti su un consigliere comunale interno al partito, anche se si sono dichiarati disponibili sia Alessandro Russo sia Antonella Russo.
Come deputato e ora segretario del Partito democratico, De Domenico consentirebbe di superare l’impasse del centrosinistra. In particolare, potrebbe essere valorizzato il suo profilo pragmatico. Un profilo di politico “non di professione”, come ama dire, entusiasta di trasmettere le proprie esperienze e competenze professionali in ambito amministrativo.
Al contrario, Valentina Zafarana potrebbe rappresentare una novità come deputata regionale apprezzata spesso anche a Sinistra e con un passato associativo nell’Azione Cattolica. Una candidata attenta anche alle tensioni ideali che avevano portato all’elezione di Renato Accorinti.
La coalizione di centrosinistra
Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Articolo 1 – Mdp di Messina, i movimenti “Cambiamo Messina dal basso” e “Messina Accomuna”, legati all’esperienza di Renato Accorinti sindaco, e Più Europa, Volt e alcuni gruppi giovanili compongono la coalizione di centrosinistra che si prepara alla sfida amministrativa. Il quesito è il seguente: questa coalizione, in tutte le sue componenti, reggerà qualunque sia il candidato o la candidata scelta?
Nel frattempo, il Partito della Rifondazione comunista e alcuni movimenti, a Sinistra, puntano sulla disponibilità a candidarsi di Gino Sturniolo. Salvo ripensamenti, o altre scelte considerate con più margini di successo, sarà l’ex consigliere comunale ed esponente storico della rete No Ponte a essere candidato.
Interessante anche il ruolo del centro, con Italia Viva di Matteo Renzi e Azione di Carlo Calenda che non dialogano con un Pd alleato dei Cinquestelle. Il loro futuro sarà nel centrodestra o correranno da soli?
L unico nome spendibile è Antonietta russo per il csx… Il cdx se vuole vedersi il ballottaggio da casa deve candidare germana o croce
De Domenico pessima scelta. Da sostenitore del PD voterei anche la Zafarana, ma De Domenico pessimo
PD non pervenuto….i 5 stelle….mi hanno deluso
Non molto tempo anche De Domenico aveva rifiutato di candidarsi a sindaco . Solo uno come De Luca poteva sfidare questa sindacatura, con tutti i suoi difetti . Un centrodestra e un centrosinistra che non riescono a trovare un candidato all’altezza della situazione a Messina. Ogni tanto qualcuno non all’altezza, a mio avviso, si autoproclama a titolo personale per essere subito smentito dal proprio partito… E questi sono quelli che dovrebbero governare Messina ? Siamo alla frutta.
siete solo pazzi messinesi se votate una persona come de domenico
Mi sembra le partite di calcio da giovane mancava il portiere e chiedevamo tra i presenti se qualcuno aveva giocato mai tra i pali
De Domenico una persona onesta e competente che potrebbe fare buone cose per la città
A de luca basta arrivare al ballottaggio ed ha vinto… Solo una coalizione trasversale può fermarlo vincendo a primo turno ma non sarebbe corretto ne tantomeno ne sarebbero capaci di realizzarlo
meglio il suo candidato che questi del pd e altri
Scilla o Cariddi?
De Domenico è il candidato giusto per fare vincere Basile. Possibile che ancora non si è capito che bisogna candidare un signor nessuno ma serio e competente? i messinesi non voteranno mai un “riciclato”; non sono stupidi…..e poi Cateno che sa i “fatti e misfatti” di tutti, dei soliti soggetti, ne fa un boccone!!!! Mi sa che sarà Meglio “andare a mare” come diceva qualcuno!!
si certo messina ha proprio bisogno di un ragioniere, fatelo sindaco e piangerete
forse è proprio cosi messina non si merita altro che un de domenico