"Affido alle sue preghiere il lavoro di risanamento, avviato dal mio insediamento, importante per migliaia di persone e chiedo per me e la Città la paterna Benedizione"
Oggi, sabato 5 febbraio, il sindaco di Messina Cateno De Luca è stato ricevuto in udienza da Papa Francesco in Vaticano, unitamente ad una delegazione di primi cittadini composta da oltre 120 sindaci, guidata da Antonio Decaro, presidente di Anci. L’udienza è stata introdotta da una riflessione del cardinale Edoardo Menichelli, centrata sul ruolo del sindaco come ‘figura dalla paternità dilatata’, punto di riferimento per la comunità che ogni Primo cittadino amministra. È stata occasione per ringraziare il Pontefice per la vicinanza e l’attenzione dimostrata nei confronti dei Sindaci, delle comunità e del loro impegno quotidiano, soprattutto nei due anni di pandemia.
Al termine dell’udienza, il sindaco De Luca ha consegnato al Santo Padre come omaggio, una lettera ed una pendrive contenente un video per testimoniare a Papa Francesco, attraverso poche righe e la visione di un video, Messina vista nella sua indecorosa dimensione delle baraccopoli. Il sindaco ha ricostruito la storia delle baracche da quando erano ottomila le persone costrette a vivere da decenni in una realtà abitativa e sociale non degna di una società civile, sino alla data del suo insediamento a sindaco di Messina che “ha segnato l’avvio di un percorso di risanamento della Città per tracciare il cammino che presto consentirà a molte famiglie di avere una casa dignitosa. Affido dunque alle Sue preghiere il lavoro di quanti saranno chiamati ad eseguire queste opere così importanti per la vita di migliaia di persone, e chiedo per me e per l’intera Città di Messina la paterna benedizione”. Queste le parole che il Sindaco De Luca ha rivolto a Papa Francesco.
SPERIAMO che la benedizione di SUA SANTITÀ produca BENEFICI EFFETTI 😇…..vediamo cosa gli esce dalla bocca in questi giorni 🤔.
Roma, città bellissima, perché non ci rimani? So che c’è un grande mercato di ortaggi che cerca personale qualificato…con la tua esperienza maturata nel paese natio, non avresti alcun problema a inserirti e perché no, anche a far carriera!
…dopo che avrà letto la lettera,ci sarà la seconda telefonata del Santo Padre…la prima se la ricorda il mondo intero…un gran figurone, all’epoca…..era il 2018
Almeno ha rappresentato la città benvestito e ha chiesto la benedizione del Papa per lui e la cittadinanza…altri ci sono andati a piedi scalzi,in jeans e maglietta colorata rigorosamente free tibet…quanto alla Benedizione l’hanno chiesta al Dalai Lama dopo avergli dato la cittadinanza onoraria e averlo chiamato “Santità”!
Sindaco ,lei dice sempre di studiare ?
Ora dico a lei di studiare .
Fatto bene ad andare dal Papa (non è Santo ) ad avere udienza tutto bene.
Non può chiedere di benedire la città ,non può farlo, essendo la città benedetta dalla Madonna con la lettera consegnata da San Paolo ai Messinesi .
Il Papa è solo il capo dei pastori e della Chiesa Cristiana.
Sicuramente il Papa si e soffermato e rimasto affascinato di questo sindaco che sa insultare e fare le pernacchie invece del dialogo , caro De luca hai provato vergogna di te stesso ? Io purtroppo si non mi rappresenti , adesso mi auguro che potrai sloggiare e ritornare nel tuo bel paesello
Se fosse stato un bravo amministratore, oggi avrebbe dovuto mostrare un video con le baracche prima del suo insediamento e la differenza con oggi…al termine del mandato….con villette bifamiliari….
Invece questo signore non fa altro che il nulla cosmico. Mi auguro che i siciliani non lo votino, altrimenti rappresenterá la fine della Sicilia.