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MESSINA – Era un’azienda di lavorazione marmi, costruita proprio davanti al mare, la collocazione peggiore. Uno dei tanti esempi di una Messina che ha devastato il suo frontemare, fin quando il mare non ha avanzato e ha eroso la costa.
La palazzina dell’ex Samar di Contesse era ormai a strapiombo, già danneggiata dalle onde e col rischio di crollare nelle acque dello Stretto, come già denunciato dal nostro giornale ben tredici anni fa.
Stamani è stata finalmente demolita. L’accelerazione è partita solo otto mesi fa, dopo anni di immobilismo, quando l’area è stata recintata, mentre a novembre prima il sindaco Cateno De Luca aveva spronato la Regione, poi la Capitaneria di Porto aveva interdetto la navigazione nel tratto di mare antistante. A gennaio l’annuncio dello stanziamento dei fondi necessari, da recuperare poi alla Regione, oggi l’ultimo atto.
Stamani, sul posto, erano presenti gli assessori Salvatore Mondello e Massimiliano Minutoli, mentre i mezzi meccanici erano all’opera per demolire la palazzina pericolante. Qui sotto le foto, nella principale il risultato finale.
