Lo studio di fattibilità sarà presentato martedì 5 aprile, poi sarà avviata la procedura di gara in finanziamento di progetto
Messina avrà un deposito costiero di gnl, gas naturale liquefatto, a San Filippo. Un investimento da 90 milioni di euro, di cui 30 pubblici (dal fondo complementare al Pnrr), mentre 60 è previsto siano messi dai privati. L’intervento, infatti, sarà in finanziamento di progetto, cioè chi si aggiudicherà la gara contribuirà alla realizzazione e poi potrà gestire e ottenere le entrate economiche future.
Martedì 5 aprile, alle 10.30, in modalità online, l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto di Messina presenterà lo studio di fattibilità. Poi sarà avviata la procedura di gara, con fine lavori prevista entro quattro anni.
Riqualificazione fronte mare a San Filippo
“Lo studio di fattibilità è molto approfondito ed è un importante punto di partenza – dice il presidente dell’Autorità Portuale, Mario Mega -. Le strategie del Pnrr prevedono che si riqualifichino le aree in cui si interviene, per cui quasi un terzo dei fondi a supporto del progetto saranno destinati alla creazione del fronte mare della zona”.
Una zona, tra l’altro, dove dovrebbe essere realizzata la via del mare. Proprio per questa parte, fino a Tremestieri, il progetto è pronto e, secondo un’intesa tra Comune di Messina e Autorità Portuale, l’ente di via Vittorio Emanuele dovrebbe impegnarsi a recuperare i fondi. “Ma il Comune non ci ha ancora consegnato il progetto” – spiega Mega.
Elettrificazione banchine
Nell’ambito dell’efficientamento e della transizione energetica, prevista anche l’elettrificazione delle banchine di tutti i porti del sistema portuale dello Stretto di Messina, per un importo di circa 20 milioni. L’Autorità Portuale ha avviato la redazione del progetto di fattibilità tecnico economica, con la previsione di pubblicare la gara nel prossimo mese di giugno e di concludere i lavori entro quattro anni.