La sua è una famiglia storica nel campo dell'edilizia, sin dal post terremoto, e del turismo alberghiero
MESSINA – La sua è una famiglia storica nel campo dell’edilizia, sin dal post terremoto del 1908, e del turismo alberghiero. All’età di 90 anni, è morto l’ingegnere e imprenditore Sebastiano Russotti (foto da un servizio di Telecittà).
Le opere dei fratelli Russotti: dai lavori autostradali al restauro del Teatro Vittorio Emanuele e il depuratore di Mili Marina
“F.lli Russotti” era l’impresa nata dopo il sisma e protagonista della ricostruzione. A sua volta, Sebastiano Russotti ha fondato “Rusottfinance S.p.A” e poi “Russotti gestioni hotels”. Si legge sul sito di quest’ultima: “Dai lavori portuali a quelli militari e commerciali: a Messina F.lli Russotti trasformò il porto peschereccio e la “pescheria” in banchine per attracco di grandi navi; eseguì lavori autostradali per la realizzazione di quattro lotti della Autostrada Palermo/Trapani – Mazzara del Vallo, l’ardito svincolo di Enna e due lotti dell’Autostrada Messina/Catania. Tra le varie opere di quegli anni, l’antico Teatro lirico cittadino e il Teatro Vittorio Emanuele. Quest’ultimo realizzato con innovative soluzioni che hanno consentito la conservazione di muri perimetrali (risalenti a fine Settecento) attraverso la realizzazione di nuove fondazioni in acque profonde oltre due metri”.
E ancora: “Tra le più importanti opere realizzate nella seconda metà del secolo scorso a Messina, dobbiamo senz’altro ricordare il depuratore di Mili Marina e i grandi complessi, tra i quali quello di edilizia residenziale pubblica di S. Filippo (oltre 340 alloggi)”.
l funerali sono stati fissati lunedì 4 novembre, alle 10, nella chiesa di San Giuseppe in via Cesare Battisti.