Delimitano la pista ciclabile e la corsia preferenziale per i bus
Dopo anni tornano i cordoli in corso Cavour. L’installazione è iniziata stamani a partire dall’incrocio con via Tommaso Cannizzaro e serve a delimitare sia la pista ciclabile, che così diventa più sicura, sia la corsia preferenziale per i bus, che non dovranno più fare i conti con le auto che la invadono.
Così non saranno più possibili i parcheggi creativi (vedi quelli nella foto principale di questo nostro articolo dello scorso febbraio) ma è praticamente certo che non si fermerà la sosta in seconda fila, cosicché resterà una sola corsia in direzione centro città, invece che le due previste. Almeno fin quando non ci sarà un presidio continuo da parte della Polizia municipale.
Per i lavori in corso, cambiano i percorsi dei bus fino al primo settembre.
Con l’istallazioni dei cordoli avete decretato la chiusura dei locali che si affacciano sul Corso Cavour, come avete d’altronde già fatto sulla Cortina del porto.
Esprimo la mia forte preoccupazione per gli equipaggi sui mezzi delle Forze dell’Ordine, durante azioni di repressione della criminalità (oppure di scorta) e /o rispettivamente di soccorso. Infine, ricordo che anni fa, vennero rimossi dal Viale Garibaldi. PERCHE’?
se la gente fosse più civile e non facesse sorpassi azzardati invadendo la corsia del bus col rischio di trovarsene uno davanti non ci sarebbe stato bisogno dei cordoli.. e come questo tante altre regole di civiltà che non vengono rispettate….
Finiamola con la finta ipocrisia della chiusura dei locali. Chi vuol fare acquisti e non appartiene alla categoria di coloro che entrano nel negozio con la macchina, non si crea il problema del cordolo perché sarà un cittadino che usa i mezzi pubblici pagando il biglietto oppure parcheggia pagando la sosta. Ci lamentiamo dei tempi di attesa dei mezzi pubblici e questa è una soluzione attuata in tante altre città. Finiamola di guardare alle altre città e poi fare le barricate per qualsiasi miglioria.
È una mezza verità.
Alcune persone per tempi stretti, esigenze Personali o difficoltà fisiche, ha bisogno di usare l’auto.
Necessità di potere fare soste brevi, in più punti vendita.
Il commercio si basa anche su questo, altrimenti perde un importante pezzo di clientela.
Difatti molti si spostano nei centri commerciali, magari in altre città.
Non è giusto bloccare strade, chiudere traverse, restringere corsie, modificare sensi di marcia, fare isole pedonali iperestese.
Questo crea molto danno al piccolo commercio, che ha tutto il diritto di esistere.
Vorrei capire il senso di questi cordoli. Se un utente deve salire o scendere dai bus deve obbligatoriamente attraversare la corsia ciclabile col rischio di incidenti. Non aveva più senso fare la corsia bus a bordo marciapiede e la pista ciclabile a centro strada, chiaramente delimitata dai cordoli?
Ho sempre pensato che sperperare denaro pubblico è il vostro forte, maledetta politica.
Adesso serve un presidio permanente da parte della Polizia Municipale, specialmente davanti all’istituto Maurolico nell’orario di entrata e uscita dalla scuola, altrimente non si potrà più transitare completamente. Qualche anno fà presi un verbale da parte di un agente della Polizia Municipale, perchè transitai con l’autovettura con due ruote a cavallo della striscia gialla che delimitava la corsia preferenziale, proprio davanti all’ufficio postale. A niente sono valse le mie dichiarazioni, facendo rilevare all’agente che era impossibile transitare visto che vi erano delle autovetture e motociclette in terza fila.
Speriamo che questo tizio se ne vada, sta distruggendo una città, abbandonando le periferie e villaggi.
pensa ad accorinti e gli altri il cambiamento delle città del nord e del centro il messinese non lo vuole
Questa polemica sui cordoli mi sembra esagerata. Diciamolo chiaramente, il messinese è incivile, per anni abbiamo avuto la possibilità di dimostrare il rispetto della linea gialla priva di cordoli e abbiamo fatto porcherie. Sono tanti gli incidenti in quella zona per sorpasso in linea gialla, serviva una mossa drastica perché il messinese non si sa comportare. Dei negozi non mi preoccupo, perché tecnicamente anche prima si doveva osservare il codice della strada, cordolo o linea si deve sempre osservare, non posso tutelare un negozio a discapito dell’ordine, della sicurezza e decoro pubblico. Se iniziamo tutti a saperci comportare eviteremo soluzioni più drastiche come queste ma quella zona era veramente diventata selvaggia, e non solo quella zona.
quanta verità sulla situazione la colpa degli incidenti sono le soste selvagge che esistono in questa maledetta zona io personalmente metterei carriatrezzi ovunque
Ma perché quando finalmente arriva qualcuno che tenta di migliorare seriamente la città (abituata ai politicanti vecchia maniera che, a ridosso delle elezioni, promettevano a destra e a manca) viene subito criticato.
Questi “esperti” si mettano loro ad amministrare Messina….
Tutto apposto. Altra barriera!
Ma se c’è una emergenza come si fa ?
E poi praticamente l’amministrazione odia le auto.
Non esistono quasi più strade con accanto un parcheggio, magari libero e non blu.
Chi non è giovane, o senza fretta, o senza ingombri, come si muove e come fa le varie tappe in città?
Col monopattino e il bastone o il passeggino?
Col tram, ed il passeggino ?
Col bus e la spesa in due mani ?
Boh…
Nessuna barriera, tutto il contrario, se ci saranno mezzi di soccorso ora avranno la possibilità di accedere ad una corsia dedicata anche per queste cose. Non faranno più la fila come avveniva prima. Il posizionamento dei cordoli non c’entra nulla con i posteggi, tranne se non si considera posteggio la sosta selvaggia, maleducata e in doppia/tripla fila
Falso, si dovrebbe guardare l’insieme.
Sempre meno spazio per avvicinare i clienti.
Sempre meno libertà di fare piccole tappe veloci, anche con auto, per consumatori.
Solo bus, tram o a piedi, non è sostenibile per certe categorie di cittadini.
Altra cosa è la maleducazione di doppia e tripla fila.
Rilevante è potere usare l’auto e parcheggiare per pochi minuti, in prossimità ai diversi punti vendita.
Questo è il commercio nei centri cittadini.
minzica comu fannu ora i buddaci comu a mia pi pigghiarisi u cafe o a granita ca brioscia cu tuppu, o u pani o furnu o u pisci, etc ertc…non pozzu chiu posteggiari sutta i negozi in doppia fila ,mannaia mannaia……poi pensu ,,,,chi avennu amministratori del piffero …chiddi da musica degli eventi di calciomercato originale etc etc non si putia che inventare una situazione del genere……….ma si invece si pattugliava seriamente e giornalmente facendo l dovuti verbali ai contravventori no pi scherzu o ritirando qualche patente, in via Cavour ci sarebbe stata la strage delle patenti ahahahahha , sicuramente non a piedi o ogni tanto a machina di fotografi ahahahahahahahahah ma con i mezzi della Municipale che so biciclette elettriche, pattini, moto , forse il ricorso ai cordoli come oggi non ci sarebbe stato o no…….
Dal punto di vista della possibilità di parcheggiare l’installazione dei cordoli non dovrebbe portare alcuna conseguenza perchè nelle aree in cui sono stati installati non era permesso parcheggiare neanche prima.
C’è poco da fare: i messinesi vogliono parcheggiare dove gli pare (e gratis, ovviamente).
Visione parziale.
Il piccolo commercio ha bisogno anche di clienti che si muovono con l’auto e posteggiano in vicinanza.
Svariati motivi portano i clienti a questa scelta, che è comunque da rispettare.
Si chiama libertà.
Cosa che sempre un po’ debole in alcune opinioni.
PS: nei divieti di sosta, si potrebbero istituire delle soste brevi. Non su tutta la via. Ecco, così non ci sarebbero scuse, chi posteggia male o fuori, si prende la multa.
SE UN’AMBULANZA DI PRONTO SOOCORSO O UNA MACCHINA DELLA POLIZIA INCONTRA UN AUTUBUS COME Fà A SORPASSARLO? DEVE FARE TUTTE LE FERMATE DEL BUS? MEDITATE GENTE.
Finalmente corsia biciclette……dove passa una bici ogni ora……corsia bus….1 bus ogni 10 Min……corsia auto 1000 auto l’ora…….ottima suddivisione
Spero solo che multino agli avventori degli esercizi commerciali che da sempre e senza cordoli occupano in sosta vietata sino a tre file… Ogni spazio.. E possibilmente fronte vetrina. E se il caos serve ad evitare le corse stile f1 o la sosta dei genitori preoccupati perché i figli non consumino le suole delle scarpe all’uscita da scuola… .. Meglio
Ma sarà sicuro salire e scendere dall’autobus?
Finalmente i cordoli!!!! Bene! Colpa di tutti quei messinesi che hanno sempre fatto il cavolo loro. Tutti quei genitori che portano il figlio a scuola e aspettano fino le 9 in doppia fila così come l’uscita! Educateli ai mezzi pubblici!!. Colpa dei tanti tantissimi commercianti che occupano posti auto con mastelli per l’immondizia, scooter messi di traverso anche sulle strisce blu, piante. La zona della Caronte è piena zeppa di auto in doppia fila a qualunque ora del giorno e della notte. Tutte quelle attività e abitazioni che hanno il passo carrabile,non proprio in regola, ma dove siamo finiti?? Ci vogliono i controlli!!
Qua la colpa è un po’ di tutti!! Non credete?
Il messinese mette l’auto in doppia e terza fila anche se ci sono i posti. Un vero scempio.