Messina. Erosione costiera a Torre Faro, Lambraio chiede intervento urgente. FOTO

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Simone Milioti

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mercoledì 05 Maggio 2021 - 10:49

Il consigliere Lambraio, per contrastare l'erosione costiera dovuta ai cambiamenti climatici, chiede alla Protezione Civile fondi per potenziare le barriere

Antonio Lambraio, consigliere della VI Municipalità, in una nota indirizzata alla Regione Siciliana e al Comune di Messina, chiede un intervento per contrastare l’erosione costiera del litorale nord di Torre Faro.

Il consigliere evidenzia come i cambiamenti climatici e il vento di scirocco col tempo hanno sempre più danneggiato le barriere rocciose poste in mare, che dovrebbero proteggere la costa dalla forti mareggiate. Queste barriere sono state spazzate via in alcuni punti, denuncia il consigliere, lasciando aperti varchi che mettono in pericolo le persone che abitano nella zona.

Le richieste del consigliere

Lambraio, rivolgendosi all’Assessore Regionale al territorio, ai responsabili della protezione civile siciliana e messinese e anche alle istituzioni comunali, ha chiesto un intervento di somma urgenza nei casi previsti di calamità naturali e non prevedibili.

Fondamentale, secondo lui, ripristinare e rafforzare le scogliere utilizzando le rocce depositate in fondo al mare. In attesa che giungano finanziamenti e che possano essere realizzati dei progetti definitivi e risolutivi.

Situazione a Torre Faro

Torre Faro è un borgo marinaio con una folta presenza di pescatori che hanno le case spesso sulla riva del mare e le imbarcazioni con cui lavorano a pochi metri dallo Stretto. Se gli interventi richiesti non saranno presto messi in atto saranno loro a rischiare in prima persona dovendo salvare le loro imbarcazioni dalla maree.

Una situazione che già nel tempo ha fatto danni, precisa ancora il consigliere, ricordando le mareggiate del dicembre dello scorso anno e il crollo di Via Circuito che fortunatamente ad oggi è stato ripristinato.

Chiude la sua nota Lambraio con un’ultima richiesta: ovvero effettuare dei sopralluoghi per valutare se ci siano progetti o interventi possibili da realizzare immediatamente che richiedano tempi brevi.

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3 commenti

  1. Preveniamo l’erosione costiera ed i danni alle abitazioni. Prima di subire danni in zone meno colpite, e peggiorare quelli in zone già colpite, serve un piano per la città ! Proteggiamo i litorali Nord ( Litoranea, Faro) e Sud ( Galati Santa Margherita e Mili)

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  2. Benissimo proteggere i litorali .Ma chi ha chiuso gli occhi e aperto le tasche facendo costruire sul demanio abitazioni e altro? Possibile che nessun politico prenda mai posizione chiara contro lo sfacio dell’abusivismo?

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  3. Purtroppo non ricordate che il finanziamento per il ripristino degli scogli esistenti e l’inserimento di altri nella costa che va da Orto Liuzzo a Mili ed oltre, è stato finanziato appaltato e sono cominciati i lavori nel 2019 poi fermi per la pandemia sono ripresi a maggio 2020 e poi ad agosto 2020 e poi aspetta e spera. Però è importante fare il ponte…. senza prima le infrastrutture. Parole, Parole diceva Mina. Le baracche sono lì e la spazzatura aumenta non solo nei costi. Siamo ancora terremotati

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