La protesta dei consiglieri della IV Municipalità, Cristina Costanzo e Renato Coletta
La IV Municipalità si è fatta promotrice di un’iniziativa ludico-ricreativa, destinata ai più piccoli, da realizzare, all’interno della Villa Mazzini, in occasione della prossima festa di Halloween.
La III Commissione, presieduta dalla consigliera Cristina Costanzo, ha votato, all’unanimità, una proposta di delibera che, in relazione a tale iniziativa, sollecita l’amministrazione comunale ad installare nell’area i bagni chimici, necessari posto che i servizi igienici della struttura sono attualmente chiusi al pubblico.
La maggioranza dei consiglieri, tuttavia, si è mostrata, nella successiva seduta del Consiglio, di diverso avviso, sicché la presenza dei bagni chimici – che la III Commissione aveva considerato condizione indispensabile per la realizzazione della festa – è stata eliminata dalla delibera.
Costanzo: “Inammissibile”
“Ritengo inammissibile – dichiara la consigliera Costanzo – ipotizzare una festa per bambini che non preveda la possibilità, per i piccoli ed i loro accompagnatori, di utilizzare i servizi igienici, stante la persistente indisponibilità di quelli esistenti, sulla cui riapertura non è dato fare previsioni. L’occasione sarebbe stata propizia per porre rimedio ad una mancanza già evidenziata in altre occasioni, con grave disagio arrecato ai fruitori della Villa, specie anziani e piccini, ma così non è stato”.
Coletta: “Bagni inutilizzabili”
Il consigliere Renato Coletta rileva “con sconcerto come la ristrutturazione dei bagni pubblici non sia stata prevista nei lavori di messa in sicurezza della villa per cui, dopo nove mesi di chiusura, i servizi igienici continuano ad essere inutilizzabili”.
E’ un bel Comune vicino alle esigenze di cittadini, pronto ad assistere i bambini e gli anziani! E’ proprio un Comune all’avanguardia. E il bello è che ne parlano bene in questa città perduta! Ma non si vergognano? Nemmeno i bagni ci sono in un recinto chiamato Villa che non sono stati buoni neppure a risistemare a dovere! E si autoincensano questi incompetenti e strafottenti! Cateno di qua, Cateno di la! Ma dove sono i fatti? Io vedo sempre la stessa città di prima, piena di macchine nei marciapiedi, piena di escrementi dei cani, con discariche dappertutto, una città che offre ben poco ai visitatori. Non abbiamo neppure un gabinetto. Eppure la bocca ce l’hanno larga! Adesso si riparla di Ponte! E la storia si ripete! Ma si vergognino! Non c’è niente di bello in questa città, C’è rimasto solo il mare se non l’inquinano!
Mercato senza parcheggi. Via del mare un po’ aperta, un po’ chiusa. Villa municipale senza bagni. E il. ponte sullo stretto? Come lo facciamo? Ultimo tratto senza Arcata, sostenuta con i palloncini?
Nelle citta’ civili esistono i bagni pubblici, mentre da noi non ci sono neppure nelle aree pubbliche attrezzate e a verde. Da anni mancano, come pure mancano le targhe coi nomi delle strade in molti incroci. Quello che e’ l’ ABC di ogni amministrazione comunale, da noi e’ fantascienza. L’importante e’ spendere i soldi per rifare piazza Cairoli, che dopo la festa del cibo e’ stata lasciata con le mattonelle imbrattate di vernice spray.
Amministrazione scarsa è dir poco
Agibilità?