La quarta edizione è stata la più bella di sempre. Ma la via Palazzo andava chiusa al traffico
Prima lo Street Food Fest, poi il Festival degli Aquiloni. Eventi che raccontano di una Messina viva, capace di richiamare persone anche da fuori città. Uno scenario bellissimo, pieno di gente in spiaggia e intorno al Pilone di Capo Peloro, anche nella liberata area ex Seaflight, tutto favorito dal clima. La quarta edizione del Festival è stata la più bella di tutte e grande merito va agli organizzatori.
C’è solo un però. Se per i tre giorni dell’evento la via Fortino è stata resa pedonale, e non poteva essere altrimenti dato il grande afflusso di persone, non altrettanto è avvenuto per la via Palazzo. Risultato? Il caos. E dire che era stato consigliato di usare i mezzi pubblici e di parcheggiare al Torri Morandi. E’ vero che si è riempito totalmente, tanto da crearsi anche situazioni spiacevoli (vedi qui), ma è altrettanto vero che molti cittadini hanno fatto la scelta sbagliata, quella di voler arrivare in auto fino a ridosso della manifestazione invece di parcheggiare a distanza. Sarebbe stato opportuno, probabilmente, prevedere l’isola pedonale sin dalla piazza della chiesa, così come avviene nel periodo estivo, e consentire il transito solo ai residenti.
In un imbuto di un territorio bellissimo come Torre Faro ferito dalla speculazione edilizia degli anni 60/70/80 con i grandi suonatori di Clacson come i simpatici Messinesi cosa poteva succedere ? Il classico imbottigliamento domenicale con i tentativi di macchine in seconda terza e quarta fila e il parcheggio morandi bloccato da persone sempre più incivili.
Queste belle iniziative benedette da giornate soleggiate e con un clima che in tutta Italia se lo sognano sono purtroppo dedicate ai messinesi che poi sono quelli che lasciano le spiagge sporche come loro.