Dopo anni di attesa, finalmente via all'iter per la messa in sicurezza del vecchio tratto tra Annunziata e Pace, in particolare quello franato al Trocadero
La prima frana dodici anni fa, poi sempre più nel tempo, senza mai nessun intervento riparatorio. Ora, finalmente, prende il via l’iter di messa in sicurezza della pista ciclabile della riviera nord, il tratto tra Annunziata e Pace, il primo realizzato. E ci si concentrerà soprattutto sulla parte franata, quella al Trocadero.
La IV Direzione “Servizi Tecnici Generali” della Città Metropolitana di Messina ha affidato al raggruppamento temporaneo di professionisti “Vams Ingegneria s.r.l. e associati” di Roma la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, definitiva ed esecutiva degli interventi che interesseranno la “Pista ciclabile ed aree di pertinenza” nella riviera nord del Comune di Messina.
La redazione del progetto, finanziata dal Ministero delle infrastrutture, prevede una spesa di 88mila 508 euro, al netto del ribasso d’asta del 36.6 %, compresi iva e contributi previdenziali, oltre alle somme a disposizione.
Gli elaborati riguarderanno la messa in sicurezza di vari tratti della pista, la realizzazione di opere di sostegno, il rifacimento del manto e la definizione delle aree di pertinenza adibite a parcheggio.
Progetto di fattibilità entro maggio, poi il progetto definitivo
In un tempo compreso fra 30 e 45 giorni da oggi, i professionisti, aggiudicatari della gara presenteranno un progetto di fattibilità, le prime indicazioni e le misure finalizzate alla tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Seguiranno il progetto definitivo, subordinato all’approvazione dell’elaborato di fattibilità da parte di tutti gli organi competenti, il progetto esecutivo ed il piano di sicurezza e coordinamento.
Il costo indicativo previsto dei lavori è di 1 milione e 50mila euro, di cui 450mila euro per opere di viabilità e 600mila euro per opere di idraulica. Il dato preciso, per poi ricercare il finanziamento, si avrà a progetto completato.
Sarebbe il caso di chiuderla, vista l’impossibilità ad usufruirne in sicurezza, visto che di pista ciclabile non si può parlare, ma si tratta di passeggiata panoramica e pista di allenamento per cani……