Il Comune ci riprova dopo i tentativi falliti degli anni scorsi
Negli anni tanti spettacoli e un bel punto di ritrovo estivo per i messinesi, oggi il Giardino Corallo è abbandonato. Prima la giunta Accorinti poi quella De Luca avevano provato a ridare vita a quel luogo all’aperto tra via Garibaldi e viale della Libertà ma, per motivi diversi, senza risultati. Nel 2017 era stato affidato al Teatro Vittorio Emanuele, poi la gestione non si era concretizzata, nel 2020 alla Futura Service e anche in questo caso, complice il Covid, nulla di fatto.
Ora il Comune di Messina ci riprova. Il Dipartimento Servizi alla persona e alle imprese, con firma del dirigente Salvatore De Francesco, ha avviato la procedura aperta per l’affidamento della concessione per tre anni rinnovabili, con base d’asta a rialzo per un canone annuo di duemila euro più iva.
Requisiti di partecipazione
Sono ammessi a partecipare alla gara anche in forma associata operatori economici, associazioni culturali, enti no profit (istituzioni, fondazioni) e onlus che perseguono quale scopo sociale, finalità culturali, formative, ricreative, nell’ambito della cultura, della tutela e valorizzazione dei beni culturali e/o dello spettacolo e del tempo libero. Requisito necessario è quello di aver organizzato e/o gestito eventi culturali, rassegne teatrali o cinematografiche, con relativa attività artistica, musicale, cinematografica e culturale e che dimostrino una comprovata esperienza nell’organizzazione di eventi culturali e di spettacolo per almeno tre anni anche avvalendosi di figure professionali incaricate debitamente dimostrabili.
Gli interessati dovranno far pervenire la propria proposta utilizzando esclusivamente la piattaforma telematica Appalti ed Affidamenti del Comune di Messina, dopo aver effettuato un sopralluogo obbligatorio alla struttura ed essersi muniti di polizza assicurativa per responsabilità civile per danni arrecati a terzi, compreso il Comune di Messina, con massimali non inferiori a 2 milioni di euro.
La concessione verrà aggiudicata mediante procedura aperta con il criterio della migliore offerta economica. Le domande potranno essere presentate entro il 26 maggio.