Fare Verde e Vento dello Stretto ringraziano gli operai e chiedono maggiore attenzione al governo regionale
I forestali stanno eliminando le sterpaglie accumulate ai bordi della SS 113 nel tratto tra Ponte Gallo, Gesso e i Colli San Rizzo.
“La manutenzione è (o sarebbe) affidata all’Anas – dicono i rappresentanti di Vento dello Stretto e Fare Verde, Ciccio Rizzo e Piero Gatto -. Un intervento che non si faceva da due anni, in alcuni tratti la vegetazione aveva invaso la carreggiata, con rischio incendi e pericolo per gli utenti. Il presidente Musumeci ha riavviato il percorso per le nuove assunzioni dei forestali ma chiediamo uno sforzo maggiore: il nostro patrimonio boschivo è in pericolo ed a causa degli scellerati comportamenti di alcuni è necessario dare nuove ed ingenti risorse ed energie al Corpo Forestale nella sua opera di prevenzione, repressione e controllo del territorio. Bisogna fare presto, rischiamo di pagare il prezzo degli errori degli anni passati”.
“Grazie agli operai dell’Azienda Sviluppo Rurale di Messina – prosegue Piero Adamo, presidente di Vento dello Stretto – guidati dal caposquadra Aurelio Arena e dal capo operaio Giuseppe Cosenza, per l’attività di queste settimane che sta mitigando i disagi di tanti messinesi che utilizzano la Strada statale 113 non solo perché residenti nei villaggi collinari ma anche in alternativa alla martoriata tangenziale ed alla strada “San Michele-Portella” chiusa per lavori proprio in questo periodo. Questi “ragazzi” spesso ultra cinquantenni, superando problematiche di competenza e “scarica barile” fra Anas ed altri uffici e dimostrando di avere energie e voglia di fare, stanno svolgendo con buonsenso un’attività utilissima per i messinesi”.