La replica di alcuni residenti alla nota del sindaco De Luca, che aveva denunciato un'aggressione a due vigili urbani
“Nessun falò ma una brace in una proprietà privata. I rappresentanti della polizia municipale sono entrati senza motivo e senza qualificarsi, erano in borghese, mettendo in dubbio la proprietà. Si sono agitati gli animi e gli agenti di polizia hanno messo in atto una sorta di spedizione punitiva, facendo irruzione con fare alterato in un’altra proprietà privata, provocando la persona denunciata, che si era ritirata su suggerimento di alcuni di loro”.
E’ la versione dei fatti di alcuni residenti di Galati Marina, testimoni oculari di ciò che è accaduto nella notte di Ferragosto, quando il sindaco Cateno De Luca ha denunciato l’aggressione di due vigili urbani, con lesioni giudicate guaribili in 5 e 10 giorni.
Ed è proprio questo che i residenti smentiscono. “E’ assolutamente impensabile che le lesioni siano state causate dalla persona in questione poiché è intervenuto inveendo contro le autorità solo verbalmente, senza mai entrare fisicamente in contatto con nessuno di loro, ritrovandosi improvvisamente circondato e bloccato con fare aggressivo dalla folta squadra della polizia municipale. Siamo stanchi di questo clima di terrore e del mancato rispetto della privacy, dei diritti dell’uomo e della libertà di noi singoli cittadini che dovremmo essere tutelati e non trattati come degli animali da addomesticare a piacimento di qualcuno”.
Visto che al sindaco piace tanto la tecnologia, dotiamo i vigili di telecamere come in Usa in modo da sapere con certezza cosa accade durante i loro interventi
Amico hai visto troppi film…
Il sindaco sceriffo l’avete voluto? Questo è quello che merita una città ricca di cialtroni e di tessere per il pane !!!!
Questo è il risultato della xxxxxx e del delirio di onnipotenza del sig sindaco. Risultato:viene continuamente smentito. Continuando così le querele fioccheranno a grappoli ma tanto poi c’è il signor Taormina che ci risolve i problemi a spese della comunità. Boh, da non credere ma purtroppo è la sacrosanta verità
Cosa c’entri il sindaco con un intervento dei vigili urbani non è dato saperlo. In un momento di emergenza e a vantaggio della salute di non si possono evitare situazioni di rischio, falò o grigliate che fossero? E’ vero che si stanno limitando i diritti e le libertà dei cittadini, ma non basterebbe un pò di senso civico? In questo paese evidentemente no.
I vigili dipendono direttamente dal sindaco.
Ecco perchè la responsabilità è di de luca.
Con tutta la tenerezza di cui sono capace: rileggi con attenzione il testo e cerca di capire cosa è successo. Poi domandati del perché qualcuno lega l’atteggiamento dei vigili a quello di de luca. Poi domandati perché non ci sei arrivato da solo. Con affetto.
Questo è il frutto del clima di continue ingiurie, insulti, sospetto e terrore che ad hoc il sindaco sta alimentando da quando e’ stato eletto facendo appello alle paure ed ingannando i messinesi con bugie e promesse mai mantenute. Sta portando la città alla rovina morale ed economica
Se la spiaggia è proprietà privata, io voglio un paio di metri quadri a piazza cairoli per farci un falò, arrostire due salsiccie, e mettere un po’ di musica a tutto volume. È possibile?.
Questo è ciò di cui ha bisogno la maggior parte dei messinesi. Purtroppo se ci fosse buon senso non avremmo bisogno di un sindaco “sceriffo”. Credo che De Luca ormai non abbia più bisogno di dimostrare nulla: il suo lavoro lo fa egregiamente e cmq se magari in passato si fosse evitato di ridurre le spiagge in discariche alcune misure non sarebbero state prese. Poi cortesemente i cittadini che hanno visto chi sono? Nomi e cognomi se no sono solo chiacchiere da web
Non essendo stato presente all’ evento increscioso, non mi permetto di esprimere giudizi. Mi pare però sensata la proposta dello scrivente che mi ha preceduto. Nomi e cognomi, in modo da poterli citare come testimoni.