Progetto con base d'asta 753mila euro, domande entro il 30 settembre
Un sistema unico integrato di automazione e gestione da una sala di controllo nella sede Atm. Il Comune di Messina ha pubblicato un bando per facilitare l’utilizzo dei tre parcheggi multipiano del centro città: Cavallotti, Fosso e Zaera Villa Dante.
L’importo a base di gara è di quasi 753mila euro più 375mila euro per somme a disposizione (iva, imprevisti e opzione ampliamento) per un totale di 1 milione 128mila euro. Le domande potranno essere presentate entro il 30 settembre, mentre la commissione si riunirà il 16 ottobre per l’aggiudicazione.
CAVALLOTTI
Il Cavallotti è terminal bus al piano terra più cinque piani di parcheggio, di cui gli ultimi due (compreso quello scoperto) sono inagibili. Al momento, quindi, sono disponibili tre piani e non ci sono programmi di recupero degli altri due. E’ stato automatizzato nel 2017 ma si registrano malfunzionamenti alle barre di uscita, tanto che alcuni automobilisti le hanno forze perché rimasti “intrappolati” all’interno.
ZAERA VILLA DANTE
E’ automatico anche il parcheggio Zaera Villa Dante ma pure qui ci sono frequenti blocchi alla cassa automatica, che non consentono il rilascio del tagliando d’uscita, tanto che si è reso necessario un pulsante di sblocco della barra, che consenta l’uscita e di individuare la targa per il pagamento del dovuto.
FOSSO DI VIA LA FARINA
La novità più rilevante sarà per il Fosso di via La Farina, il più centrale, che ad oggi non è automatico e resta aperto solo dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 20.30, con sistema di pagamento uguale a quello delle strisce blu in strada. L’apertura e chiusura avviene manualmente tutti i giorni. La domenica, ad esempio, parcheggio chiuso e tante auto in divieto di sosta sul viale San Martino. Un’anomalia destinata ad essere sanata perché, al termine dei lavori, anche il Fosso, come gli altri, resterà aperto 24 ore al giorno tutti i giorni dell’anno.
I NUOVI ACCESSI
Ma come funzionerà il nuovo accesso ai parcheggi? All’ingresso ci sarà una colonna ticket, dove gli abbonati potranno avvicinare il proprio abbonamento in forma cartacea o elettronica, mentre i non abbonati potranno premere un pulsante e ritirare il biglietto. All’uscita, i non abbonati dovranno prima pagare alle casse automatiche, poi reinserire il biglietto nella colonna ticket davanti alla barra automatica; per gli abbonati basterà di nuovo solo avvicinare la propria tessera.
NUOVA APPLICAZIONE
In realtà al Cavallotti e a Zaera è già così ma, come detto, non sono rari i mal funzionamenti. In più ci sarà un’applicazione integrata in Atm MovUp che consentirà la visualizzazione dei posti liberi, acquisto abbonamenti, pagamento sosta anche in caso di anomalia della cassa automatica, generazione di codice qr per l’acquisto di biglietti integrati parcheggio più sosta.
All’ingresso principale e su ogni piano ci saranno pannelli che indicheranno il numero di parcheggi disponibili.
CRONOPROGRAMMA
Tutto potrà essere completato in sei mesi a partire dalla firma del contratto con l’aggiudicatario: un mese per progetto esecutivo e approvazione, un mese per fornitura materiali, tre mesi per installazioni, un mese per avvio e collaudo.
Vedete che razza di gente che c’è a Messina! Che razza di incompetenti, nullafacenti, strafottenti e parolai. Uno cerca di parcheggiare all’interno dei parcheggi cittadini e che trova? Casse che non funzionano, barre che non si alzano, disservizi e problemi che in altre città non estistono. Cosicchè le persone evitano di parcheggiare! Ma come è possibile gestire una città con questo tipo di persone? Perchè da noi tutto viene lasciato al caso? Perchè non ci sono controlli. Non ci sono gli addetti ai lavori. Ma allora che si fanno a fare certi lavori se poi si abbandonano? Una cosa vergognosa che solo in questa città succede! Ma andate a farvi friggere pagliacci e incompetenti che non siete altro! Messina città disastrosa! Finita la Vara tutto torna come prima! Città perduta! E’ meglio andarsene! Non c’è più nulla a Messina!
Vattene ..che il resto d Italia ti aspetta e non ti voltare. Grazie
Da quello che scrivi non hai mai posteggiato in un parcheggio a pagamento.
…VABBEH, è FACILE LITIGARE… però io un parcheggio automatico non lo farei… io metterei una o due persone nei turni necessari realizzando posti di lavoro e la contestuale possibilità di controllo “de visu”… invece i TECNICI scelgono l’automatismo che richiede un sistema di controllo remoto su pannelli multi schermo per uno o due addetti NEI TURNI CHE SERVONO, addetti che si devono rompere il c. tutto il giorno a guardare cosa succede nel parcheggio… PENSATECI E FATEMI SAPERE !!!
Di parcheggio libero invece niente, per andare in centro per forza bisogna pagare, e chi in centro ci lavora?