Cgil e Uil soddisfatte per l'affidamento del collegamento Messina - Reggio ma chiedono garanzie per i lavoratori
E’ stato esteso alla tratta Messina – Reggio Calabria il servizio pubblico da attuarsi con il Contratto di programma – Parte Servizi tra lo Stato e la società Rete Ferroviaria Italiana.
Secondo Filt Cgil e UIltrasporti Messina l’ampliamento del concetto di continuità territoriale sui mezzi veloci anche alla tratta Reggio Calabria è una vittoria di tutta la Sicilia e dell’intera area metropolitana dello Stretto. “Rivendichiamo con orgoglio e coerenza un risultato frutto di tante battaglie che in questi anni hanno portato questi sindacati a tutelare in questo comparto i livelli occupazionali pretendendo un servizio indispensabile all’utenza – dichiarano Carmelo Garufi e Michele Barresi segretari di Filt Cgil e UIltrasporti Messina – ed in questo senso bisogna riconoscere alla politica ed al governo di aver centrato un importante obiettivo. Adesso però non ci sono più alibi per Rfi – concludono Filt Cgil e UIltrasporti- e occorre trovare dopo tanti scioperi soluzione alla vertenza contrattuale dei marittimi Blu Jet perché manca un ultimo determinante tassello nello Stretto, ovvero regole certe a tutela dei diritti dei lavoratori diretti e dell’indotto di Blu Jet, che da società pubblica non può gestire sul territorio un servizio di continuità territoriale alla giornata, in modo ancora precario e unicamente con logiche basate sul dumping contrattuale dei lavoratori”.
La vertenza infatti non si ferma, anzi i lavoratori Blu jet si preparano ad una nuova azione di protesta. 24 ore di sciopero dalle 21 del prossimo 26 ottobre alle 20.59 del 27 ottobre.