Il sindaco Cateno De Luca annuncia che si ricandiderà a Messina da consigliere comunale e alla presidenza della Regione Siciliana
MESSINA – Prima il 18 marzo, poi a fine febbraio, ora il 5 febbraio. Il sindaco Cateno De Luca annuncia la nuova data delle sue dimissioni nella diretta mattutina di oggi, lanciando un messaggio ai suoi elettori e ai consiglieri comunali.
Il ruolo di presidente della Regione Siciliana non è compatibile con l’incarico di sindaco di Messina, ma quello di consigliere comunale sì.
Il piano di De Luca
“Non me ne andrò – dice De Luca – sarò capolista per fare il presidente del Consiglio Comunale con il nostro sindaco o sindaca. Questo è il mio obiettivo e quindi il destino di Messina è nelle vostre mani. Non scappo, sto qui e mi organizzerò per la presidenza della Regione, incarico compatibile con quello eventualmente di presidente del Consiglio Comunale”.
Prosegue lo scontro con i consiglieri
“Queste elezioni anticipate ci sarebbero state in ogni caso perché ci troviamo con un Consiglio Comunale che non intende più lavorare. La mia prossima missione, se lo vorrete – prosegue De Luca, rivolgendosi ai suoi elettori -, sarà cambiare regole del Consiglio Comunale e dei consiglieri che in questo modo diventano il freno a mano del sindaco. Stanno bloccando l’approvazione del bilancio consultivo, tenendo fermi 17 milioni di euro di opere importantissime per la città.
Sono personaggi a cui non frega niente della città, sono interessati al gettone di presenza da 55 euro a seduta. Considerando che dalla 31ª seduta non gli viene pagata, non la fanno neanche” accusa il sindaco.
Questo sarà il mantra della campagna elettorale contro i “privilegi” dei consiglieri comunali che “hanno portato me – conclude De Luca – alle dimissioni e allora io rilancio e farò, se i siciliani vorranno, il presidente della Regione e in più resterò a Messina”.
CHI TROPPO VUOLE NULLA STRiNGE😏
Ho già pronta una bottiglia di SPUMANTE GANCIA DOLCE da € 2.50…di più non meriti! Per quanto riguarda il consiglio comunale, forse. Per la presidenza della Regione…ci poi livari manu, non è cosa pittia!
… il 10 gennaio si avvicina…. chissà come finirà? …lo sapremo solo vivendo…
Ci sarebbe un posto libero come Presidente della Repubblica.
In tal caso, PURTROPPO, non potrebbe rimanere nel Consiglio Comunale, peccato…..
Vada a Roma, poi a Bruxelles e infine, non mettendo limiti alla provvidenza, a Washington. C’è un mondo da salvare.
Dimenticavo: “quando sarà a Roma, Bruxelles o Washington, rimanga se stesso e si comporti come a Messina”……
Speriamo mantenga la parola….almeno questa volta!!
È fondamentale il corretto uso grammaticale. La frase doveva essere
“Mi dimettero’ ….”
Di quale anno? Cerchiamo di essere più precisi,per non illuderci troppo……
Strano, a me aveva detto di dimettersi il 30 febbraio, cambia idea ad ogni perturbazione metereologica.
Forse i Messinesi non si.meritano De Luca in fondo sono abituati ai vari sciacalli che si sono succeduti come sindaci …gente inutile o vari ladri
Appena ritorna dal FESTIVAL DI SANREMO ahahahahahahahahah
…dai che Acco…Buzza..e Geno…sono pronti per tutti voi…ahhahh questo vi meritate..il malaffare..nulla piu!
Mai peggiore sindaco hanno saputo votare i messinesi, ma chi l’ha votato non sono messinesi che amano la propria città…
Di quale città stai parlando? Si vede che non conosci questa città e la sua storia politica ed amministrativa. Non OFFENDERE più i messinesi.GRAZIE
…saresti tu e quelli come te che amano questa città? o sei anche uno di quelli a cui è stato tolto l’ orticello o la sedia comoda.
Metti in moto il cervello prima di scrivere..non conosci la storia della città, studia e poi tenta di scrivere cose plausibili.