Erano state annunciate per l'11 gennaio. "Ci tengo a rappresentare la città all'appuntamento organizzato dall'Anci. Mi dovrete sopportare solo una settimana in più"
MESINA – La sentenza a conclusione de Processo Fenapi, che ha portato all’ennesima assoluzione dall’accusa di evasione fiscale e false fatture (il fatto non sussiste) di Cateno De Luca, ha modificato il quadro delle dimissioni annunciate dal primo cittadino per l’11 gennaio? Era quanto in un primo momento De Luca aveva fatto intendere.
“Non mi dimetto e non vi dico quando mi dimetto” ha sbottato nel corso della diretta dal Centro operativo comunale, riattivato in seguito all’escalation dell’emergenza covid. Lo ha detto rivolgendosi agli “asini volanti”, così come ormai da tempo definisce la maggioranza dei consiglieri comunali “che già scommettevano sulle mie sorti”.
Il “vero” motivo dello slittamento delle dimissioni De Luca lo ha svelato a conclusione della diretta ed è legato ad una udienza in Vaticano con Papa Francesco, il 5 febbraio, alla quale sono stati invitati i sindaci delle Città metropolitane. E’ un appuntamento – ha chiosato il sindaco – al quale non voglio mancare. Ci tengo ad essere presente e rappresentare la città di Messina all’udienza organizzata dall’Anci. Mi sembra doveroso”.
De Luca ha aggiunto che le dimissioni sono solo “rinviate esattamente di 6 giorni. Mi dovete sopportare una settimana in più. Non si andrà oltre”. Pertanto dovrebbero essere protocollate lunedì 17 gennaio. E diverranno efficaci venti giorni dopo.
De Luca aveva sottolineato che nei 20 giorni che intercorreranno dalla data del protocollo delle dimissioni a quando diverranno efficaci, continuerà “a fare il sindaco. E quei venti giorni, inoltre, sono sufficienti a gestire l’ondata pandemica (la quarta) che non sta risparmiando Messina”.
Questo dire che è un pagliaccio diventa un offesa hai clown del circo che per lo meno lo fanno per lavoro tra sei giorni vedrete che avrà l appuntamento con il presidente Mattarella l avevo detto in un precedente commento fine de luca maiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!! Poveri noi ergastolano questo non si scolla da quella sedia nemmeno se lo prendi a colpi di scopa ahahah
Bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
🤣🤣🤣
Lo fa per la città…ma mi faccia il piacere !
E dopo l’udienza dal Papa ritornò BEATO🤥 e visse felice e contento 😳 finché REGIONE non lo separò da MESSINA😏
Naturalmente auguro lunga vita a Papa Francesco, allo stesso tempo lo vorrei mettere in guardia nei confronti del bommacaro di Fiumedinisi. Papa Francesco, faccia attenzione a questo soggetto e soprattutto se le dovesse offrire dei cannoli o della pignolata non li assaggi mi raccomando…non si sa mai! Sta cercando di trovare un posto di prestigio, provando a soffiarlo al presidente della Regione, ci ha provato anche con suo caro amico, un certo Mariolino Draghi, ma quello è un volpone e l’ha messo subito in riga. A questo punto rimanete solo due: Lei Santo Padre e il presidente degli Stati uniti. OCCHIO FRANCESCO!!!
Ma gliela hai fatta una chiamata prima?Quello poverino ti sapeva dimissionario.
Complimenti Cateno!
Con il tuo fare da guappo, da Uomo solo al comando e da Marchese del Grillo sei riuscito a dilapidare l’enorme consenso che avevi e ad oscurare il tanto di buono che hai fatto in questi anni. Giustamente stai pensando bene di andartene prima che finisca il mandato perché sai perfettamente che la città non ti regge più e quindi vai a cercarti platee dove ti precede la tua fama di decisionista ma non ancora i metodi che usi. Peccato, veramente peccato. A quando un Sindaco “normale”???
dopo l’udienza papale dirà che lo stesso Papa Francesco gli ha imposto di non dimettersi da Sindaco perchè è l’unico che il Sindaco lo sa fare e che può salvare Messina 😀 😀 😀 dopo cinque anni del Profeta de noartri ci mancava uno come questo …… che città sfortunata
Solita “farsa’! Qualche giorno fa avevo commentato che nessuno ci credeva alle dimissioni di oggi! Il nuovo rinvio è la conferma. Per liberarci lo dovranno portare di forza fuori dal palazzo Zanca!
Ahahahah! Poteva trovare una scusa migliore, che so: “non ci sono più penne in giro per firmare la lettera”, oppure “problemi di fornitura di carta intestata”, “l’addetto al protocollo è malato”, “la casella pec del comune non è raggiungibile”, “non trovo la strada per il municipio”, “ho la patente scaduta”, “l’alluvione del Nisi”, “le cavallette”….
No, non è colpa sua!!!
Pazienza….male che vada questo teatrino lo potrà gestire fino al 2023….poi per questa sventurata terra sarà un nuovo 25 Aprile!!!….. una cosa l’ha centrata, però……se ci fosse un consiglio comunale con gli “attributi”…. avrebbe dovuto votare la sfiducia da un pezzo……in effetti questa inefficienza l’ha colta perfettamente!
Me ne vado da Messina perché mi schifiai a vederti
Da tuo elettore provo vergogna e rammarico. Non perchè non ti sei dimesso, ma per il fatto di averlo annunciato più volte e non avere poi mantenuto quanto detto.
Mancu li cani