Si parlerà di pratiche gastronomiche capaci di assicurare benessere a chi vive la malattia nella quotidianità
Lunedì 29 maggio alle ore 15 si svolgerà al Policlinico di Palermo e all’ospedale Papardo di Messina (Aula Formazione) il terzo incontro del progetto “Chef in ospedale” per scoprire nuovi stili di vita e pratiche culinarie, rispettose del gusto e della salute.
Il progetto ha come obiettivo la promozione della conoscenza e l’assunzione della consapevolezza del valore del cibo e dell’alimentazione all’interno dell’ambiente ospedaliero.
L’iniziativa, nella sua seconda edizione, è in capo all’Unità di gestione dei rischi e qualità del Policlinico di Palermo, guidata dal prof. Alberto Firenze, anche commissario del Papardo di Messina.
Il pesce e la dieta mediterranea
Il terzo incontro affronterà il tema del pesce e della dieta mediterranea, prendendo in considerazione la correlazione tra alimentazione e salute, attraverso interventi di specialisti e la preparazione/degustazione di ricette in versione salutistica. Partner scientifici del progetto sono l’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Palermo, l’Istituto Idimed e l’Associazione cuochi pasticceri di Palermo, ed è accreditato per i crediti formativi in medicina (Ecm). Il terzo incontro, avrà inoltre il supporto della Fondazione ITS Albatros di Messina, dell’Associazione Blu Lab Academy di Alfio Visalli, del Museo dell’acciuga e delle arti marinare di Aspra, nonché la collaborazione di Fish Stop di Michelangelo Balistreri e “tusibio”.
Si parlerà del pesce azzurro Mediterraneo e delle sue caratteristiche nutrizionali, della sicurezza e della filiera ittica, dell’alimentazione e dei suoi correlati con le patologie oncologiche.
Relazioneranno: Ildegarda Campisi, nutrizionista; Francesca Cerami, psicologa; Anna Russo, oncologa. A seguire saranno preparate e degustate le ricette della salute.
A Messina
Nelle cucine di Messina “Sgombro su crema di fave al finocchietto con cubetti di pane di tumminia tostato con cremoso al ragusano e Tartelletta al pomodoro con ricotta aromatizzata al basilico e sardina” a cura dello chef Fabio Armanno dell’Associazione cuochi pasticceri Palermo, con l’assistenza degli alunni dell’Its Albatros di Messina – corso Chef Salutistico.
A Palermo
Nell’aula Furnari dell’Unità di Urologia di Palermo sarà presentata la Focaccia con acciuga di Aspra di Michelangelo Balistreri che intratterrà gli astanti con momenti di riflessione e aneddoti tratti dal Museo. Arricchirà l’incontro la presentazione del Corso di Istruzione Tecnica Superiore “Cibo salutistico 4.0 – Tecnico Superiore esperto in cucina salutistica dello storico Its Albatros di Messina a cura del presidente Antonina Sidoti, docente dell’Università degli Studi di Messina, e la degustazione guidata di “Cocuzza preziosa” con l’intervento della consulente Roberta Romano. In chiusura, la presentazione del libro “Sardine e Acciughe di Sicilia” di Franco Andaloro.
Benessere per chi vive la malattia
Un pomeriggio trascorso insieme ai pazienti e ai loro familiari, al personale medico e paramedico ma soprattutto una occasione unica per acquisire conoscenze e apprendere pratiche gastronomiche capaci di assicurare benessere a chi vive la malattia nella quotidianità.
“Questa importante iniziativa tra ospedali impegnati sul fronte comune del dialogo tra salute e alimentazione – dichiara il commissario Alberto Firenze – pone al centro il paziente e l’impegno dei medici nel diffondere la cultura della corretta alimentazione. Una consapevolezza che può essere esportata in tutte le case per una vita sana senza rinunce al gusto”.
Mangiare negli ospedali messinesi. Non conosco i dati ma reputo che più del 50% del cibo dei pazienti finisce nella spazzatura o dato agli animali.
Peggio delle mense scolastiche. I motivi ? Tanti. dal menù, a come viene cucinato. Tantissimo spreco, non so se conveniente a qualcuno, poco utilizzo dei pazienti.
Perché non parliamo di quello che si trova nelle mense scolastiche…