Disponibili 17 milioni a livello nazionale
La prefetta di Messina, Maria Carmela Librizzi, ha firmato i protocolli per la
sicurezza urbana con 67 Comuni del territorio provinciale, in ossequio alle indicazioni del Ministero dell’Interno finalizzate alla promozione degli strumenti attuativi della sicurezza integrata e della sicurezza urbana.
Stamani si è svolta alla Prefettura di Messina una videoconferenza di Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica, finalizzata all’approvazione dei progetti per la videosorveglianza urbana per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria.
Il Comitato, presieduto dalla prefetta, ha espresso piena condivisione degli elaborati progettuali predisposti dai 67 Comuni che hanno presentato istanza di ammissione al finanziamento, rispetto al quale è previsto per l’anno 2020 una dotazione complessiva in ambito nazionale, pari a 17 milioni di euro.
L’attività di valutazione dei progetti ha consentito di apprezzare le misure contenute che soddisfano pienamente la domanda di sicurezza dei cittadini – soprattutto nelle aree a maggiore rischio – grazie all’implementazione di nuovi sistemi di videosorveglianza che potranno alimentare, in un’ottica sinergica, lo scambio di flussi informativi tra le forze di polizia locale e quelle statali.
Pertanto, si è provveduto a trasmettere i progetti per la videosorveglianza urbana al Ministero dell’Interno che con il supporto di un’apposita commissione valuterà, ai fini della concessione del finanziamento, quelli maggiormente utili per l’attività di prevenzione e di contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, anche rispetto all’indice di criminalità registratosi nel relativo Comune.