Dallo scorso ottobre, per gli abbandoni dei rifiuti in strada scatta la denuncia penale
MESSINA – Regolarmente iscritti all’Ufficio Tributi e in regola con la Tari. Eppure alcuni cittadini, invece che gettare i rifiuti sotto casa o, al massimo, nelle isole ecologiche, preferiscono abbandonarli sui colli. Uno di questi, ma non è un caso isolato, è un “professionista stimato”, secondo le parole del sindaco Federico Basile, e che è stato beccato dalle telecamere.
“Qualcuno – dice il sindaco – forse pensava che la lotta contro gli incivili avesse avuto un rallentamento, ma vi assicuro che non è per nulla così. A dimostrazione di questo, da oggi fino alla data del 29 dicembre, giorno in cui terremo una conferenza stampa per comunicare i report di questi mesi, pubblicherò alcuni tra i video che mi hanno lasciato interdetto, non solo per il gesto ma soprattutto nell’apprendere da chi ha eseguito le indagini che i soggetti sono professionisti stimati regolarmente iscritti all’Ufficio Tributi ed in regola con la Tari”.
Dal 9 ottobre 2023, ai sensi degli articoli 255 e 192 del decreto legislativo 152/2006, la legge prevede per coloro che si macchiano di tali reati la denuncia penale alle autorità giudiziarie oltre che il sequestro dei mezzi propri.
“Mi chiedo e vi chiedo – conclude Basile -: ma siamo davvero sicuri che vale ancora la pena rischiare una denuncia penale pur di abbandonare sacchetti di rifiuti per strada?”.
questa gente andrebbe mandata via da messina per sempre, che siano ricchi che siano poveri
il fatto è: ma chi si prende questi messinesi?
levategli tutto
Il gesto è semplicemente odioso oltre che completamente immotivato.
Come direbbe Emilio Fede: Che figura di m….
istruzione fa rima con educazione ma non è stata mai ad essa eguale!
Posso dire la mia . Queste persone sono malate come quelle che appiccano gli incendi .
Ottantanovesimo posto in classifica …