Residenti e alcuni commercianti contrari al provvedimento
Non solo via dei Mille ma anche tutte le perpendicolari comprese tra via Tommaso Cannizzaro e via Santa Cecilia, esclusa via Maddalena. L’ufficializzazione dell’isola pedonale natalizia ha colto di sorpresa alcuni residenti e commercianti che non gradiscono il provvedimento.
“La nostra richiesta riguardava solo via dei Mille – dice il presidente dell’associazione Mille Vetrine, Sandro Penna -. Nel 2018 in un primo momento erano state chiuse anche le perpendicolari e la delibera era stata modificata pochi giorni dopo per le polemiche alzate soprattutto dai residenti; invece nel 2019 è stata chiusa solo la via dei Mille, lasciando libere al transito le perpendicolari e tutto è filato liscio. Nel 2020 non si era fatta causa Covid, quest’anno il Comune ha scelto di nuovo di chiudere le perpendicolari, dicono per motivi di sicurezza. Da un lato è vero che è più sicuro e piacevole passeggiare senza le auto che attraversano alle perpendicolari ma dall’altro si creano disagi”.
Il presidente di questa, per così dire, associazione, ha detto un’immensa falsità. I residenti sono tutti contrari così come lo sono il 90% dei commercianti di via dei Mille e soprattutto delle vie limitrofe. Ma lui pensa solo agli affari suoi: gli altri non contano
Ma con quale intelligenza si può chiedere l’isola pedonale in via dei Mille e non sul Viale San Martino?
Solo per creare caos senza alcun beneficio. Chiudete il Viale e lasciate aperte tutte le strade parallele. Usatelo il cervello!!!!
Il provvedimento va cambiato perché le perpendicolari devono restare libere per evitare di congestionare il traffico veicolare in zone dove ci sono scuole con molti alunni.Trovo inconcepibile la chiusura di via Ettore Lombardo Pellegrino tratto viale San Martino-via Giordano Bruno poiché tratto di strada che è utile ad non intasare la via Maddalena. Ma se la richiesta dell’associazione Mille Vetrine era solo per via dei Mille perché creare tanti disagi ai residenti, a chi usa l’autovettura per lavoro o per chi la vuole parcheggiare vicino casa?
Io e molti amici e conoscenti che siamo residenti nella zona nord – Panoramica e litoranea – da oggi non andremo più in centro!!
C’è il parcheggio del fosso abbastanza vicino e libero.
È comodo per chi volesse passeggiare al centro.
Ma che disagi e disagi, certo capisco che per tutti quei genitori che sono abituati ad accompagnare i propri figli a scuola e che entrerebbero sino in aula con l’auto se potessero, è sicuramente un grande disagio!!!!
Ho vissuto in tutta Italia ed essendo anche un tecnico conosco bene le problematiche e le caratteristiche delle isole pedonali.
Messina NON si presta ad una realizzazione di tale genere.
E’ una città che si estende in lunghezza e con una viabilità critica penalizzata continuamente negli anni da scelte comunali scellerate (tram in primis).
Se taluni vogliono invece imitare a tutti i costi le città in cui esistono le isole pedonali allora dovrebbe essere più logico pensare al viale San Martino dalla Via Maddalena a Cairoli, zona salotto della città, già poco utilizzata dalle auto invece che interdire vie essenziali di scorrimento per chi utilizza l’auto per lavoro e non per passeggio.
Non ci siamo liberati piu’ di questa croce un mese di caos clason posteggi in ogni dove per questa assurda moda di chiudere le strade