E' stato liberato il 18enne di Messina accusato di aver consegnato un petardo al bimbo di 10 anni che ha perso la mano
E’ in libertà il diciottenne di Santa Lucia sopra Contesse arrestato il 20 gennaio scorso per l’esplosione del petardo che è costata la mano ad un bimbo di 10 anni. Il Tribunale del Riesame, accogliendo la richiesta dell’avvocato Salvatore Silvestro, ha annullato l’ordinanza a suo carico, restituendogli la libertà senza obblighi.
Da subito il ragazzo si era discolpato, negando di aver consegnato al piccolo la bomba carta esplosa mentre l’aveva in mano, raccontando invece di aver dato soccorso al bambino e indicando un testimone che avrebbe visto il piccolo prendere in mano il petardo da terra.
La Polizia aveva però trovato a casa del diciottenne, che ha qualche precedente alle spalle, un grosso quantitativo di petardi e altro esplosivo “da Capodanno” e tracce di sangue.
Il bambino sta bene: è stato dimesso dal reparto di chirurgia pediatrica del Policlinico e le sue condizioni sono sotto controllo. Purtroppo non potrà più usare la mano come prima.