Ben cinque cartelli, dei quali due esatti e altri tre... confondenti
Via Garibaldi, tratto iniziale subito dopo piazza Castronovo, in direzione centro città. Al primo semaforo all’incrocio col viale Giostra, ecco i cartelli verdi che suggeriscono il percorso verso le autostrade: un primo sembra indicare che si deve andare a sinistra, verso giù, quindi verso il mare. Niente di più sbagliato, a meno che non s’intendano le autostrade calabresi, tramite le navi private. Quel cartello, in realtà, è piegato e doveva indicare la direzione dritto. Ma a Messina, si sa, i cartelli danneggiati restano tali a imperitura memoria.
Stessa indicazione una volta superato l’incrocio: andando dritto si arriva in autostrada. E in effetti è vero, verso lo svincolo Boccetta. Ma prima c’è un altro svincolo e infatti, all’incrocio con viale Giostra in direzione monte, ecco altri tre cartelli, due dei quali precisi: per andare in direzione Catania proseguire su via Garibaldi (e quindi dirigersi verso svincolo Boccetta), per andare in direzione Palermo proseguire su viale Giostra (e quindi dirigersi verso svincolo Giostra); il terzo, invece, indica autostrade verso via Garibaldi, senza specifiche, ed è praticamente contrario a quello che indica la direzione Palermo.
In totale due cartelli precisi su cinque e altri tre confondenti. Per chi non conosce la zona si capisce poco. Ci vorrebbe poco per sistemarli ma nessuno si prende la briga di farlo…
Ma per andare per dove dobbiamo andare per dove dobbiamo andare? (cit.)
In fondo tanto errati non sono. Se si percorre la via Garibaldi e si osserva il cartello che indica la direzione verso il mare ci si trova in viale della libertà. Da qui sempre dritto si arriva al semaforo di viale boccetta e quindi in autostrada. In fondo basta conoscere la propria città.
In pratica servono solo a confondere, invece di piantare alberi piantano cartelli senza senso, abbiamo il primato di città con una cartellonistica verticale sovrabbondante alla grande.