Giovanni Portogallo era morto nell'immediato, otto giorni dopo è morto anche Giuseppe Cannavò
Passerà da omicidio a duplice omicidio l’accusa nei confronti del 37enne indagato, e ancora latitante, per i fatti del 2 gennaio a Camaro San Luigi. Dopo Giovanni Portogallo, che era morto nell’immediato, ieri è morto anche Giuseppe Cannavò. Entrambi erano stati raggiunti da colpi di pistola ma Cannavò sembrava in grado di farcela, prima del peggioramento fatale.
Proseguono, intanto, le indagini per ricostruire la dinamica dei fatti. Polizia e carabinieri sono a caccia dell’uomo che si è dato alla fuga.