Le decisioni assunte dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Pattuglie fisse nelle ore pomeridiane e serali
MESSINA – Confermato il piano di controllo del territorio interforze, integrato dalla partecipazione della Polizia Locale, con particolare riferimento alla zona di Piazza Cairoli ed agli altri luoghi di maggiore aggregazione di persone e più interessate dalla movida giovanile. E’ quanto deciso questa mattina a Palazzo del Governo dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. La riunione è stata convocata dal Prefetto, Cosima Di Stani, per un approfondimento, fra l’altro, della situazione della sicurezza urbana a Messina, con un focus sulla movida. Il piano di controllo del territorio, già effettuato durante le festività natalizie, prevede la predisposizione di pattuglie fisse negli orari pomeridiani e serali in punti strategici della città.
Erano presenti alla riunione, oltre al Questore di Messina, ai comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, anche l’assessore comunale alle attività produttive e alle politiche scolastiche e il nuovo comandante della Polizia Locale di Messina, Maurizio Cannavò. Sempre nell’ambito delle misure finalizzate ad elevare la sicurezza urbana, i rappresentanti del Comune di Messina, nel rappresentare che i dati dell’incidentalità relativi al territorio comunale risultano in decremento, hanno assicurato che saranno messe in campo anche iniziative di controllo amministrativo idonee a contrastare la cattiva movida nonché ad implementare il rispetto delle regole afferenti ai divieti di vendita di alcolici ai minorenni ed al contenimento delle emissioni sonore da parte dei locali di intrattenimento.
Questa sì che è una bella notizia!!!!!Ci voleva assolutamente questa presa di posizione con ronde fisse per arginare finalmente tutti i teppistelli che la fanno da padrone a piazza Cairoli e nelle altre piazze limitrofe.
Non dimenticatevi di piazza Lo Sardo o del Popolo che dir si voglia. La sera è off limits. Ubriachi sin dal mattino occupano gli spazi a sedere da poco restaurati. Di fatto quella che doveva essere una piazza del quartiere è un punto di incontro per alcolizzati