In serata una palma è caduta nei pressi di Provinciale. I pompieri hanno subito provveduto a mettere in sicurezza la zona.
Ha provocato danni seri, seppur limitati, l’ondata di maltempo che stamattina si è abbattuta con forza nel centro città. Tombini scoperchiati, strade allagate, macchine bloccate ed anche una baracca in fiamme nella zona dello Zir. La Polizia Municipale ed i Vigili del Fuoco di Messina hanno lavorato diverse ore per regolare la situazione e garantire sicurezza. Allo Zir sono rimaste impegnate due squadre di pompieri, ed un’autobotte, per domare le fiamme che si sono propagate all’interno di una baracca.
Al villaggio Unrra, invece, si sono creati grossi disagi per l’allagamento di un sottopassaggio che ha provocato il blocco di diverse macchine. Allagamenti anche sul viale della Libertà, all'altezza della Fiera, e in via La Farina mentre in via Santa Cecilia si sono staccati diversi rami dagli alberi.
Disagi anche all'interno del Padiglione B del Policlinico di Messina dove le infiltrazioni d'acqua nel soffitto hanno provocato la caduta di alcuni pannelli. Fortunatamente, nessuno ha riportato ferite. Situazione critica anche presso la palestra comunale di Gravitelli, dove al momento sono ospitati circa cinquanta minori stranieri non accompagnati. Anche lì, difatti, si sono verificate infiltrazioni d'acqua e preoccupano le condizioni di non agibilità.
Dinnanzi all'Orto Botanico, la caduta di un albero ha rischiato di degenerare in tragedia. Una macchina posteggiata è stata colpita ed il parabrezza frantumato in mille pezzi. In serata, invece, una palma è caduta nei pressi di Provinciale. I pompieri hanno subito provveduto a mettere in sicurezza la zona.
Per tutta la giornata, i collegamenti sullo Stretto, sia per Reggio Calabria sia per Villa San Giovanni, si sono mantenuti regolari. (Ve. Cro.)
Aggiornamento ore 19.00
Ci portiamo sulla panoramica, colline sabbiose, fu categorico, NON DOVEVAMO COSTRUIRE. Stessa affermazione in decine di siti, completata sempre con una sofferenza diversa da quella della malattia, NOI INGEGNERI MESSINESI STIAMO SCHERZANDO CON L’ACQUA. Infine una premonizione, della quale ancora oggi sono turbato, lui conosceva bene i suoi colleghi, la rendita fondiaria, e un piano regolatore su misura per le loro pretese. Mi portò sulla via OLIMPIA, vista viale ANNUNZIATA, sottostante c’è il Bisazza, mi indicò uno spazio e disse con voce flebile, SE COSTRUIRANNO QUI SONO PAZZI SCATENATI DAL PROFITTO. Oggi c’è una montagna di cemento armato,con vista panoramica mozzafiato,sul pendio di una collina,già gravata dal peso abnorme di costruzioni.
Ci portiamo sulla panoramica, colline sabbiose, fu categorico, NON DOVEVAMO COSTRUIRE. Stessa affermazione in decine di siti, completata sempre con una sofferenza diversa da quella della malattia, NOI INGEGNERI MESSINESI STIAMO SCHERZANDO CON L’ACQUA. Infine una premonizione, della quale ancora oggi sono turbato, lui conosceva bene i suoi colleghi, la rendita fondiaria, e un piano regolatore su misura per le loro pretese. Mi portò sulla via OLIMPIA, vista viale ANNUNZIATA, sottostante c’è il Bisazza, mi indicò uno spazio e disse con voce flebile, SE COSTRUIRANNO QUI SONO PAZZI SCATENATI DAL PROFITTO. Oggi c’è una montagna di cemento armato,con vista panoramica mozzafiato,sul pendio di una collina,già gravata dal peso abnorme di costruzioni.
Il nostro terremoto sarà il dissesto idrogeologico, quindi Madre Natura è innocente, i colpevoli sono i messinesi, quelli artefici di questa criminale urbanizzazione della nostra Messina, politici e tecnici.
Il nostro terremoto sarà il dissesto idrogeologico, quindi Madre Natura è innocente, i colpevoli sono i messinesi, quelli artefici di questa criminale urbanizzazione della nostra Messina, politici e tecnici.
In tutta Italia vittime e devastazioni. Ci sta andando benissimo.
In tutta Italia vittime e devastazioni. Ci sta andando benissimo.
ialacqua degno erede di isgrò, incapacità bipartisan
ialacqua degno erede di isgrò, incapacità bipartisan
qualcuno mi sa spiegare perchè Reggio e Villa non hanno lanciato nessun allarme? siamo bravi noi o scarsi loro?
qualcuno mi sa spiegare perchè Reggio e Villa non hanno lanciato nessun allarme? siamo bravi noi o scarsi loro?
La quantità d’acqua che si abbatterà questa sera, 12 mm ogni metro quadro, mi ricorda un fatto personale. Un mio carissimo amico,noto ingegnere,purtroppo morto prematuramente,anche se sofferente, conoscendo le mie posizioni critiche su come è urbanizzata Messina, m’invitò ad un particolare giro per la città,iniziato proprio da casa sua.Siamo sul viale Regina Elena, grosso modo 100 metri sul livello del mare, ci portiamo sulla vista lato monte, dove ancora più in alto c’è un imponente fabbricato a ridosso della collina di Forte San Jachiddu, 300 metri,interessato anni fa da lavori di diboscamento sul territorio circostante per un parco ecologico e osservatorio. La collina sottostante ha ceduto pericolosamente, è a ridosso di quel fabbricato.
La quantità d’acqua che si abbatterà questa sera, 12 mm ogni metro quadro, mi ricorda un fatto personale. Un mio carissimo amico,noto ingegnere,purtroppo morto prematuramente,anche se sofferente, conoscendo le mie posizioni critiche su come è urbanizzata Messina, m’invitò ad un particolare giro per la città,iniziato proprio da casa sua.Siamo sul viale Regina Elena, grosso modo 100 metri sul livello del mare, ci portiamo sulla vista lato monte, dove ancora più in alto c’è un imponente fabbricato a ridosso della collina di Forte San Jachiddu, 300 metri,interessato anni fa da lavori di diboscamento sul territorio circostante per un parco ecologico e osservatorio. La collina sottostante ha ceduto pericolosamente, è a ridosso di quel fabbricato.
CONDIVIDO PAROLE DI MARIEDIT. AGGIUNGO CI SONO STUDI DELLA PROTEZIONE CIVILE CHE IN CASO DI TERREMOTO PARI A 7-7.5 RICHTER, E NON MERCALLI CHE E’ VALUTAZIONE DI CALCOLO INFERIORE, CHE MADRE NATURA RIPETERA’ NON SI CONOSCE DATA, MA LO SARA’, AVRA’ INCIDENZA SU OGNI QUARTIERE DI MESSINA? MI SPIEGO MEGLIO. IL TERREMOTO HA UNA BRUTTA ABITUDINE UNA VOLTA CHE LA TERRA TREMA NON FINIRA’ MAI PIU’ DI TREMARE. ADDIRITTURA IL PRIMO CHE L’HA SCRITTO E’ STATO UN FILOSOFO GRECO DEL PERIODO ELLENICO, PERTANTO QUESTI STUDI DOVREBBERO O GIA’ PREVEDONO L’IMPATTO DELL’ENERGIA SCATENATA DALL’ONDA SU OGNI ZONA SUOLO DI COSTRUZIONE TERRENO DEL QUARTIERE E SOPRATUTTO SITUAZIONE DI NATURA DEL TERRENO VICINO ALLE CASE. SE ESISTONO PUBBLICATELE
CONDIVIDO PAROLE DI MARIEDIT. AGGIUNGO CI SONO STUDI DELLA PROTEZIONE CIVILE CHE IN CASO DI TERREMOTO PARI A 7-7.5 RICHTER, E NON MERCALLI CHE E’ VALUTAZIONE DI CALCOLO INFERIORE, CHE MADRE NATURA RIPETERA’ NON SI CONOSCE DATA, MA LO SARA’, AVRA’ INCIDENZA SU OGNI QUARTIERE DI MESSINA? MI SPIEGO MEGLIO. IL TERREMOTO HA UNA BRUTTA ABITUDINE UNA VOLTA CHE LA TERRA TREMA NON FINIRA’ MAI PIU’ DI TREMARE. ADDIRITTURA IL PRIMO CHE L’HA SCRITTO E’ STATO UN FILOSOFO GRECO DEL PERIODO ELLENICO, PERTANTO QUESTI STUDI DOVREBBERO O GIA’ PREVEDONO L’IMPATTO DELL’ENERGIA SCATENATA DALL’ONDA SU OGNI ZONA SUOLO DI COSTRUZIONE TERRENO DEL QUARTIERE E SOPRATUTTO SITUAZIONE DI NATURA DEL TERRENO VICINO ALLE CASE. SE ESISTONO PUBBLICATELE
MA PER DIRE STE CAXXATE STUDI DI NOTTE?
MA PER DIRE STE CAXXATE STUDI DI NOTTE?