Messina. Medici no vax e fake news, il presidente dell'Ordine Caudo: ecco come combattere le false informazioni su vaccini e Covid

Messina. Medici no vax e fake news, il presidente dell’Ordine Caudo: ecco come combattere le false informazioni su vaccini e Covid

Giuseppe Fontana

Messina. Medici no vax e fake news, il presidente dell’Ordine Caudo: ecco come combattere le false informazioni su vaccini e Covid

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domenica 06 Febbraio 2022 - 07:05

La situazione relativa al personale medico sospeso. Ecco come combattere le false informazioni su vaccini e Covid

MESSINA – Dopo due anni dall’inizio della pandemia e con la campagna vaccinale anti Covid ad aver compiuto un anno a fine dicembre scorso, c’è ancora una parte di popolazione che rifiuta di ricevere le somministrazioni. In questa parte ci sono anche medici che sono stati più volte richiamati anche dalla legge, perché anche loro no vax. Il presidente dell’ordine dei medici di Messina, Giacomo Caudo, ci parla della situazione: “Purtroppo esiste una minoranza, ma è una minoranza che fa rumore e che danneggia l’immagine della medicina della nostra provincia e soprattutto la popolazione per i messaggi falsi che vengono mandati. Le sospensioni che abbiamo fatto e delle quali mi rammarico, perché è difficile sospendere il collega da una professione, sono sopravvalutata: i veri no vax sono pochi”.

Caudo: “Non bisogna lanciare un messaggio sbagliato”

“Nella realtà, i medici e il personale sanitario hanno l’obbligo di completare il ciclo vaccinale – continua -. Ci troviamo di fronte a tanti che hanno ricevuto due dosi e non la terza, ad esempio. Ci sono quelli che hanno cambiato provincia e non risultano o quelli all’estero: alcuni sono stati sospesi ma poi reintegrati perché in realtà si erano vaccinati”. Un problema che rischia di rallentare, secondo Caudo, l’uscita dalla pandemia: “Dobbiamo sempre partire da un presupposto, in ogni categoria ci sono persone meno preparate o anche ai confini della legalità. Questo esiste anche all’interno del nostro mondo ed è molto grave, perché lanciano un messaggio sbagliato e magari in quella fascia della popolazione che ha più paura delle cose nuove può attecchire. Dobbiamo muoverci tutti lungo lo stesso sentiero se vogliamo uscire da questa situazione. Io credo, anche se nessuno può avere la certezza, stiamo andando verso una lenta risoluzione del problema. L’esperienza ci dice sempre, quando ci sono le infezioni virale, che il virus tende ad attenuarsi, con le varianti più letali che vanno lentamente a disperdersi”.

Il problema delle fake news

E come se non bastasse, c’è anche il problema delle fake news, con i vaccini che causerebbero le malattie più disparate: “Questo è un problema dell’informazione dei nostri tempi, diventata veloce e con pochi programmi di approfondimento. Di fronte a una materia così complessa poter spiegare tutto in 30 o 60 secondi durante un’intervista diventa difficile. Questo genera spesso false convinzioni. Rimane il rammarico che su una cosa come il vaccino, la più grande scoperta che l’uomo abbia mai fatto in campo medico, perché mentre i farmaci curano il vaccino previene, ci sia ancora una messa in discussione generale”.

7 commenti

  1. ma previene cosa? per non parlare della durata della pseudo copertura 2/3 mesi sul primo ceppo…ma per favore smettela!!!

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  2. Ecco arriva il fenomeno locale sulle fake chieda a speranza ( come ho sconfitto il virus ) e sulla conta dei ricoverati

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  3. Giovanni Leonardi 6 Febbraio 2022 09:53

    Caro Amico Giacomo . Certo la cosa che rattrista e che insigni Tuoi colleghi , bravi Medici , non hanno dato fiducia a questo farmaco sperimentale . Loro conoscenti della materia hanno dubbi . Pensa coloro che non hanno studiato medicina , Tra i quali Professionisti seri in altre attività . Se non fosse per le restrizioni messe in atto a dispregio delle libertà personali garantite dalla N/S Costituzione , saremmo forse al 40 % delle somministrazioni per le figure a cui si e messo l ‘ obbligo vaccinale . Che é risaputo non immunizza dal virus , anzi costringe sempre a salvaguardarsi col distanziamento e mascherine , anche perché , il virus lo si puó prendere e trasmettere . Per ultimo é risaputo , si muore anche da inoculati di terza dose .l

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  4. Bene la presa di posizione dell’Ordine dei Medici nei confronti degli iscritti non vaccinati e delle fake news. Mi piacerebbe che lo stesso impegno fosse preso nei confronti di chi ingenera confusione consigliando schemi terapeutici in netta contrapposizione con quanto promulgato dalla comunità scientifica ufficiale.

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  5. Mnemosine Zanclea 6 Febbraio 2022 14:40

    Mi piacerebbe conoscere l’opinione del presidente dell’ordine dei medici in merito alle migliaia e decine di migliaia di persone “salvate” da un protocollo chiamato M in onere di “Messina, ” utilizzato su pazienti covid asintomatici e, a detta del protocollista “sostanzialmente sane” protocollo mai autorizzato da alcuna autorità sanitaria e purtroppo giunto anche agli onori della cronaca nazionale e oggetto di una trasmissione su la 7 per grave incidente di percorso. Mi piacerebbe altresì sapere se è deontologicamente esatto fornire terapie telefonicamente e soprattutto se la posologia, in termini di mg e ml, dei farmaci da protocollo può essere identica per tutti i pazienti indipendentemente da età, sesso, peso e malattie pregresse. In sintesi: questo protocollo si applica secondo il principio dell’uguaglianza sostanziale di cui all’articolo 3 della Costituzione o secondo il giuramento di Ippocrate?

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  6. Bravi ottimo tempostretto chi non si allinea al potere non viene pubblicato roba da corea del nord piccoli siete e piccoli resterete

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  7. Quindi i vaccini non causerebbero reazioni avverse?
    Lo vada a dire a chi è stato abbandonato dallo stato, come la nostra insegnante delle scuole superiori, che da marzo 2021, ha febbre tutti i giorni e ha già speso 5000 euro di sua tasca.
    Lo vada a dire ai familiari dei due infermieri del Piemonte…..due angeli in corsia..
    Lo vada a dire ai genitori di giovanissimi deceduti all’improvviso.
    Lo vada a dire a chi ha perso il lavoro dopo essere diventato inabile a seguito della seconda dose, ricevendo anche lo sfratto di casa.

    E poi….il vaccino PREVIENE, non si può sentire.

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