Spiega il sindaco: "La Commissione non ci ha inserito ieri nella valutazione ma a gennaio si riunirà ancora e completeremo le fasi concorsuali"
MESSINA – Slittano le assunzioni al Comune. Non ci sarà entro dicembre il via libera da parte della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali.
Spiega il sindaco di Messina Federico Basile: “La Cosfel non ha inserito ieri Messina nelle città che dovevano essere valutate. Di certo, non per un problema legato ai documenti contabili che sono stati approvati nei tempi. E continuo a ringraziare il Consiglio comunale per la grande corsa che ha fatto. Tanti enti sono arrivati in ritardo. Il ministero si riunisce una volta al mese e probabilmente c’erano troppe richieste. E non è stato possibile procedere alla valutazione nella seduta. Abbiamo già avuto un contatto con il ministero e la normativa prevede che la valutazione sul fabbisogno del personale possa essere esaminata nel mese di gennaio, senza avere necessariamente l’approvazione del bilancio preventivo. Di fatto, il piano partirà entro il 30 gennaio. E non più il 31 dicembre”.
Di conseguenza, sono rinviate le assunzioni dei 341 nuovi dipendenti e il concorso per 100 nuovi poliziotti municipali, dato che il Comune è ancora sottoposto a questa vigilanza in termini economici. Si prevede una proroga per i 46 poliziotti municipali in attesa dell’assunzione a tempo indeterminato. Aggiunge il sindaco: “Io sto provando a vedere se possiamo agganciarci a una finestra di dicembre ma è difficile, visti i tempi, e sono in ogni caso sereno. Aspettare 30 giorni, dopo aver aspettato trent’anni, credo che possa essere una buona risposta rispetto alle esigenze della città. Grazie a questi giorni in più, inoltre, potremo procedere alle assunzioni tutte in una volta e avviare al meglio le fasi concorsuali”.
“Richiesta altra documentazione”
I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Libero Gioveni, Dario Carbone e Pasquale Currò hanno incontrato a Roma la sottosegretaria al Ministero dell’Interno, Wanda Ferro. “La presidente della Cosfel – dicono gli esponenti di FdI – ci ha chiarito che non risponde al vero il fatto che il ‘caso Messina’ non sia stato discusso dalla Commissione ministeriale, ma che era necessaria invece ulteriore documentazione integrativa richiesta dall’ufficio e che la stessa è stata trasmessa da poco”.
La controreplica
“Non risponde al vero che la pratica del Comune di Messina sia stata discussa poiché – replica il sindaco Federico Basile – se fosse stata discussa e rilevata l’assenza di documenti sarebbe stata rigettata. La documentazione alla Cosfel è stata inviata con protocollo n. 330423 del 25 novembre 2023, mentre i documenti integrativi, alla quale fa riferimento la suddetta nota, riguardano solo ed esclusivamente la trasmissione alla Commissione delle approvazioni dei bilanci, inviati con protocollo n. 354500 del 12 dicembre 2023 (quindi in tempo per la seduta di commissione Cosfel del 14 dicembre), bilanci che
con grande senso di responsabilità sono stati adottati all’unanimità dal Consiglio comunale”. La documentazione dell’Ente non è stata oggetto di trattazione da parte della Commissione economico finanziaria enti locali bensì sarà posta in discussione alla prima seduta utile del mese di gennaio, come da interlocuzioni dirette avute con il dirigente della Cosfel”.
Buffoni
Ogni volta cambia versione dei fatti. Vediamo a gennaio che scusa trova. Attendibile quanto un mago delle tv private.