Il Comune e le partecipate municipali pagano gli stipendi di circa 2.500 dipendenti ma oltre un terzo non è in regola coi tributi
Un ufficio comunale concede benefici economici ed un altro ufficio non recupera i tributi non pagati dalla stessa persona. L’obiettivo del 2020, sbandierato dal sindaco Cateno De Luca, è far sì che non accada più, costituendo l’ufficio unico delle entrate municipali e certificazione della regolarità tributaria, che dovrebbe procedere alle automatiche compensazioni.
Il Comune e le partecipate municipali pagano gli stipendi di circa 2.500 dipendenti ma oltre un terzo di loro non è in regola con tutti i tributi. “Potremo trattenere una parte della loro busta paga per far pagare ciò che devono – aveva detto De Luca -. Così anche non verranno rilasciate autorizzazioni, licenze, permessi o altri provvedimenti a chi non è in regola coi tributi locali”.
Nel recente passato, De Luca aveva denunciato casi simili anche all’interno della sua giunta. In regola erano solo gli assessori Mondello e Caruso, mentre addirittura lo stesso sindaco non aveva pagato una parte di Imu. Sia lui sia gli assessori, comunque, avevano subito dopo regolarizzato la propria posizione.