Verrà esposta la più grande pignolata mai realizzata da maestri pasticceri messinesi, che dovrà diventare Dop, Denominazione d'origine protetta
MESSINA – L’appuntamento è per oggi, dalle 16.30, a piazza Duomo. Verrà esposta la più grande pignolata mai realizzata da maestri pasticceri messinesi, verranno offerte degustazioni e sarà presentata la domanda per il riconoscimento del marchio Dop (Denominazione d’origine protetta).
Lo scopo è di celebrare le tradizioni gastronomiche locali, dotandole di un riconoscimento legale per la protezione della loro unicità e storicità ed inserendole in un contesto nazionale ed internazionale di promozione.
“I nostri prodotti tipici, le nostre bellezze paesaggistiche e monumentali formeranno il brand Messina – dice il sindaco Cateno De Luca -, stiamo lavorando per realizzare una rete intelligente”.
“Ufficializzeremo l’inizio del procedimento amministrativo per il riconoscimento del marchio Dop alla pignolata messinese – aggiunge l’assessore Dafne Musolino -. Per colmare il divario col resto d’Europa, vogliamo iniziare a promuovere una serie di eventi per il nostro grande patrimonio enogastronomico e dolciario da tutelare e valorizzare anche attraverso le attività che l’assessore Caruso sta promuovendo nell’ambito del turismo, che offriranno l’opportunità di veicolarlo all’esterno senza farlo aggredire e proprio il marchio serve alla tutela dell’originalità e del valore dei beni. Oltre al marchio Dop, il Comune di Messina ha riattivato la certificazione di Deco, cioè Denominazione Comunale, per tutelare a livello ancora più incisivo il patrimonio locale non soltanto nel prodotto finale ma anche nel processo di lavorazione”.
ecco i messinesi valgono una pignolata dopo non esistono